venerdì 11 aprile 2008

Libertà apparente

In questi giorni di campagna elettorale mi è capitato di riflettere sulla questione della libertà individuale. Su questo tema si sono espressi le più grandi menti della storia e non sarò certo io a trovare la soluzione del rebus, ma scrivere è un' occasione per pensare e andare avanti con maggiore lucidità. Dal punto di vista religioso, la questione della libertà mi ha sempre creato dei dubbi. A catechismo mi è stato insegnato che inizialmente l' uomo non era libero, non doveva o non poteva scegliere e viveva contento nel suo paradiso. Dopo essere stato tentato dal serpente ha conosciuto la vergogna e si è reso consapevole. Per aver disubbidito a Dio l' uomo viene punito e condannato alla libertà, condannato alla scelta tra bene e male e condannato alle conseguenti pene e piaceri. Ma mi è stato anche detto che la libertà che Dio ci ha concesso è frutto di amore, ho anche sentito dire in qualche omelia che il Creatore ci ha voluto bene fino al punto di concederci il dono più prezioso, la libertà. Io non sono certo un teologo o un intellettuale e quindi aspetto l' occasione di chiarire la faccenda, ma sino ad allora rifletterò su quale soluzione sia quella auspicabile per l' umanità: essere liberi o non esserlo o credere di esserlo. Poi ho pensato: se un uomo conoscesse nella sua vita solo le discipline della musica e della matematica lui sarebbe perfettamente libero di scegliere a quale delle due materie applicarsi. In mente sua lui è un uomo libero che sceglie cosa fare della sua vita, ma un individuo più colto potrebbe giudicarlo come una persona limitata culturalmente e quindi non libera, dato che non gli è stata proposta altra materia nella sua vita ad eccezzione della musica e della matematica. Se quest' uomo conoscesse la storia o la geografia potrebbe preferire queste materie più della matematica e della musica. Alla luce di questo possiamo già concludere che noi non siamo e mai saremo completamente liberi poiché una delle premesse per essere liberi è la completa conoscenza che non appartiene a noi esseri umani ma solo a Dio. Certo noi uomini del duemila siamo molto più liberi rispetto agl' uomini dell' ottocento ma paradossalmente non farei un paragone con gli uomini delle caverne che forse erano molto più liberi di noi sotto certi aspetti. La conoscenza e le scoperte scientifiche oggi ci concedono la libertà di scegliere il nostro obbiettivo nella vita più facilmente. Per la maggior parte delle persone lo scopo della vita è avere un' esistenza felice, essere rispettato, costruire una famiglia. Questi sono i sogni che ognuno di noi insegue, ma andare dietro a questi ideali di vita che alcuni arrivano anche a raggiungere, soprattutto nei paesi occidentali, è molto difficile poiché la libertà di uno intralcia quella dell' altro. Oggi mentre noi viviamo in una casa con la nostra famiglia guardando la televisione e realizzando il nostro sogno nella vita, molte persone staranno morendo o rinunciando al loro scopo della vita per soddisfare i tuoi sogni. Questo potrebbe sembrare un' affermazione esagerata, ma per produrre quell' energia che alimenta la televisione forse un ragazzo o un uomo che abita nei pressi dell' inceneritore che ti da energia potrà contrarre un cancro rinunciando a ciò che sperava di realizzare nella vita. O ancora, se tu hai soldi sufficienti a mantenere la tua famiglia, perché vivi in uno stato ricco, molte persone saranno morte di fame in altre parti del mondo perché il tuo stato ha sfruttato i paesi più poveri o li ha bombardati per permettere che tu ti possa recare a lavoro con la tua auto, che produce inquinamento, che ucciderà i sogni di altra gente. Tutti hanno diritto ai propri sogni ed ognuno cerca di inseguirli sino a quando non viene tagliato fuori dai sogni degl' altri o dalle conseguenze dei propri. Uno dei compiti dello stato storicamente sarebbe quello di limitare la libertà individuale impedendo che questa intralci la libertà altrui o danneggi addirittura se stessi. Purtroppo lo stato non fa altro che accrescere il libertinaggio dei membri di chi lo governa e dei suoi amici, aggiungendo altri problemi a quelli che dovrebbe evitare. Oggi l' uomo vive sotto una sottile cupola di apparente libertà costruita apposta per non far andare oltre lo sguardo del popolo, per limitarne le proteste e le pretese. Oggi siamo in mano a persone che come Dio nella notte dei tempi ci nascondono la conoscenza dei fatti ed agiscono senza dare spiegazioni elevandosi nei confronti del popolo che non possiede la conoscenza. Il fatto è che Dio, in qualità di creatore ne aveva pienamente tutti i diritti, ed invece altri nostri simili non hanno alcun titolo per elevarsi ed agire nell' ombra. Ed è proprio il lavoro nell' ombra che caratterizza associazioni come la massoneria, che hanno come teorie di base la convinzione che alcuni uomini debbano custodire dei segreti che altri non hanno il diritto di conoscere. Ai tempi dell' illuminismo, che proclamava l' idea del tutto innovativa dell' uguaglianza, i sovrani concessero alcune riforme al popolo per dare un' idea di libertà e cambiamento, ma sostanzialmente non cambiò molto, tranne per i sovrani che si rafforzarono evitando la creazione di situazioni come quella francese. La Francia, culla dell' illuminismo e governata da un sovrano restio a concedere riforme sarà riedificata dalla rivoluzione. Ed è proprio questa una delle prospettive a cui andiamo incontro: se i governi si accorgeranno del malcontento popolare dilagante e concederanno dei palliativi per dare un' idea di cambiamento( come quella che vuole dare Veltroni al suo PD ed Obama al suo partito democratico), si andrà avanti in questa situazione o forse un po meglio. Se i governi resteranno stolti nei confronti delle aspettative popolari, si avranno le proteste ed il dopo non si sa; comunque questa è una probabilità molto rara poiché chi è al potere sfortunatamente non è stupido e sa abbindolare bene l' opinione pubblica. La via di uscita è difficile da trovare ma continuiamo a sperare e non accettiamo mai le ingiustizie e le limitazioni di libertà da parte di chi non ne ha diritto.

AMERICA: "FREEDOM TO FASCISM"


DOCUMENTARIO DI DISCOVERY CHANNEL SULLA MASSONERIA A WASHINGTON PARTE 1


DOCUMENTARIO DI DISCOVERY CHANNEL SULLA MASSONERIA A WASHINGTON PARTE 2


DOCUMENTARIO DI DISCOVERY CHANNEL SULLA MASSONERIA A WASHINGTON PARTE 3


THE TRAP PARTE 1


THE TRAP PARTE 2


THE TRAP PARTE 3

2 commenti:

Zret ha detto...

Hai ragione.

Ciao

neworld ha detto...

grazie per il tuo commento