domenica 27 aprile 2008

Aids e Tumori

Tramite esperienze personali e notizie trovate su internet, mi è capitato di riflettere sulle due malattie che stanno mietendo più vittime nella nostra epoca: AIDS e tumori. Senza dubbio sono argomenti molto delicati che vanno trattati con la dovuta attenzione. La prima domanda che molti si pongono è perchè si continua a morire di queste malattie nonostante i fondi stanziati, l' impegno dei ricercatori ed anni e anni di progresso scientifico in tutti i campi? La risposta più ovvia sarebbe perchè sono malattie difficili da curare, estremamente imprevedibili e devastanti. Ma qualcuno potrebbe obbiettare che anche altre malattie in passato sembravano incurabili ma alla fine si è riusciti ad abbatterle. L' AIDS viene definita ufficialmente una malattia causata da un virus, quello dell' HIV che può far insorgere la malattia, o rimanere sopito. La contagiosità dell' AIDS non è orale ma fisica, cioè il virus può contagiare un altro individuo tramite sangue e liquidi biologici. Ci sarebbe una teoria molto verosimile che attribuirebbe l' origine dell' Aids alle prime vaccinazioni anti polio ricavate con l' ausilio di cellule di scimmie. E' già universalmente riconosciuto che l' HIV è un virus trasmessoci dai primati. Precisamente secondo l' O.M.T. il virus si sarebbe naturalmente trasmesso dalle scimmie, poichè in molti paesi dell' Africa si mangiano. Una grossa obbiezione a questa teoria viene fatta da chi si domanda perchè il virus si è manifestato dopo gli anni ottanta e non prima. Cibarsi di scimmie è un uso diffuso dalla notte dei tempi, e allora perchè l' epidemie saltano fuori proprio nel 1980?. Sapere da cosa deriva l' HIV è fondamentale, soprattutto perchè nessuno ha pagato per gli errori commessi costati la vita a milioni di persone; ma sapere come curare i pazienti infetti sarebbe di primaria importanza. Oggi ci viene continuamente detto che la scienza ha compiuto passi da gigante; io non mi sento ne di bocciare questa tesi ne di approvarla, ma sono sicuro che si poteva e si può fare molto di più. Mi riferisco all' allontanamento e al demolimento sistematico di ogni teoria che diverga da quella ufficiale prevedendo cure diverse o integrative. Questa pratica è ormai assodata, dato che molti medici hanno esposto le loro teorie alternative senza che queste siano state verificate con la dovuta imparzialità. Questo è un problema riscontrato in tutti i campi, basti pensare che le convinzioni scientifiche di oggi facevano ridere gli scienziati di ieri. Infondo senza innovazione e creatività non avremmo avuto nessuna scoperta scientifica. A questo punto io mi domando se sia accettabile l' arroganza della medicina che non riconosce i propri limiti e che pur sempre ha visto morire milioni di persone sottoposte alle cure "standard". Lo stesso discorso vale per il cancro che uccide ormai con regolarità e normalità senza che sia possibile guarire al 100%. A mio parere le difficoltà che incontra un medico che vuole sperimentare teorie o cure differenti sono scandalose. Inoltre gli interessi che risiedono dietro malattie come l' AIDS e il cancro sono grandissimi e purtroppo essi prevalgono sempre sulla salute degl' esseri umani. Anche nel campo della diagnostica precoce, nei casi di tumore, prevalgono ancora macchinari vecchi e di scarsa resa che ci vengono propinati come tecnologie all' avanguardia. Il punto è che per la salvaguardia della salute dovrebbe venire prima di ogni interesse economico, proprio perchè prima o poi tocca a tutti. Ciò che mi fa rabbia è che la maggior parte delle persone che dona 1€ per la ricerca pensa, giustamente, che sarà fatto tutto il possibile per cercare di combattere la malattia, ed invece non è così. Le soluzioni innovative, le nuove scoperte, i nuovi approcci vengono prima visti con occhi disprezzanti, e se poi va bene vengono usati in qualche caso. Io sono sicuro che se tutti i soldi di cui la ricerca ha potuto disporre fossero stati sfruttati a dovere, senza la pressione della lobby farmaceutica, sicuramente oggi saremmo in una situazione migliore nella lotta a queste malattie. Senza parlare del fatto che se i soldi impiegati dal solo governo USA in armamenti fossero impiegati nella ricerca, avremmo un' immane disponibilità di denaro per secoli da utilizzare nella ricerca; ma comunque questo è un discorso che si può fare anche in favore delle popolazioni più povere del mondo che non hanno accesso al cibo, figuriamoci alla salute. Sicuramente non è ne la prima ne l' ultima ingiustizia presente nelle nostre vite, ma è sempre bene ricordare che un mondo migliore è possibile senza grandi sforzi, proprio perchè la situazione attuale non è buona. Non bisogna mai accontentarsi di valori come la giustizia e la libertà perchè correremmo il rischio di perderli completamente.

Quando ho visto questo video mi sono arrabbiato, anche per il modo di parlare dei due medici. Si parla di una soluzione tanto banale quanto efficiente, in grado di prevenire la stragrande maggioranza dei casi di tumore.




L' origine del male, teoria sulla nascita dell' Aids.

http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Search&testo=l%27+origine+del+male&tipo=testo

articoli sull' argomento:
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=4653

http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=4629

venerdì 11 aprile 2008

Libertà apparente

In questi giorni di campagna elettorale mi è capitato di riflettere sulla questione della libertà individuale. Su questo tema si sono espressi le più grandi menti della storia e non sarò certo io a trovare la soluzione del rebus, ma scrivere è un' occasione per pensare e andare avanti con maggiore lucidità. Dal punto di vista religioso, la questione della libertà mi ha sempre creato dei dubbi. A catechismo mi è stato insegnato che inizialmente l' uomo non era libero, non doveva o non poteva scegliere e viveva contento nel suo paradiso. Dopo essere stato tentato dal serpente ha conosciuto la vergogna e si è reso consapevole. Per aver disubbidito a Dio l' uomo viene punito e condannato alla libertà, condannato alla scelta tra bene e male e condannato alle conseguenti pene e piaceri. Ma mi è stato anche detto che la libertà che Dio ci ha concesso è frutto di amore, ho anche sentito dire in qualche omelia che il Creatore ci ha voluto bene fino al punto di concederci il dono più prezioso, la libertà. Io non sono certo un teologo o un intellettuale e quindi aspetto l' occasione di chiarire la faccenda, ma sino ad allora rifletterò su quale soluzione sia quella auspicabile per l' umanità: essere liberi o non esserlo o credere di esserlo. Poi ho pensato: se un uomo conoscesse nella sua vita solo le discipline della musica e della matematica lui sarebbe perfettamente libero di scegliere a quale delle due materie applicarsi. In mente sua lui è un uomo libero che sceglie cosa fare della sua vita, ma un individuo più colto potrebbe giudicarlo come una persona limitata culturalmente e quindi non libera, dato che non gli è stata proposta altra materia nella sua vita ad eccezzione della musica e della matematica. Se quest' uomo conoscesse la storia o la geografia potrebbe preferire queste materie più della matematica e della musica. Alla luce di questo possiamo già concludere che noi non siamo e mai saremo completamente liberi poiché una delle premesse per essere liberi è la completa conoscenza che non appartiene a noi esseri umani ma solo a Dio. Certo noi uomini del duemila siamo molto più liberi rispetto agl' uomini dell' ottocento ma paradossalmente non farei un paragone con gli uomini delle caverne che forse erano molto più liberi di noi sotto certi aspetti. La conoscenza e le scoperte scientifiche oggi ci concedono la libertà di scegliere il nostro obbiettivo nella vita più facilmente. Per la maggior parte delle persone lo scopo della vita è avere un' esistenza felice, essere rispettato, costruire una famiglia. Questi sono i sogni che ognuno di noi insegue, ma andare dietro a questi ideali di vita che alcuni arrivano anche a raggiungere, soprattutto nei paesi occidentali, è molto difficile poiché la libertà di uno intralcia quella dell' altro. Oggi mentre noi viviamo in una casa con la nostra famiglia guardando la televisione e realizzando il nostro sogno nella vita, molte persone staranno morendo o rinunciando al loro scopo della vita per soddisfare i tuoi sogni. Questo potrebbe sembrare un' affermazione esagerata, ma per produrre quell' energia che alimenta la televisione forse un ragazzo o un uomo che abita nei pressi dell' inceneritore che ti da energia potrà contrarre un cancro rinunciando a ciò che sperava di realizzare nella vita. O ancora, se tu hai soldi sufficienti a mantenere la tua famiglia, perché vivi in uno stato ricco, molte persone saranno morte di fame in altre parti del mondo perché il tuo stato ha sfruttato i paesi più poveri o li ha bombardati per permettere che tu ti possa recare a lavoro con la tua auto, che produce inquinamento, che ucciderà i sogni di altra gente. Tutti hanno diritto ai propri sogni ed ognuno cerca di inseguirli sino a quando non viene tagliato fuori dai sogni degl' altri o dalle conseguenze dei propri. Uno dei compiti dello stato storicamente sarebbe quello di limitare la libertà individuale impedendo che questa intralci la libertà altrui o danneggi addirittura se stessi. Purtroppo lo stato non fa altro che accrescere il libertinaggio dei membri di chi lo governa e dei suoi amici, aggiungendo altri problemi a quelli che dovrebbe evitare. Oggi l' uomo vive sotto una sottile cupola di apparente libertà costruita apposta per non far andare oltre lo sguardo del popolo, per limitarne le proteste e le pretese. Oggi siamo in mano a persone che come Dio nella notte dei tempi ci nascondono la conoscenza dei fatti ed agiscono senza dare spiegazioni elevandosi nei confronti del popolo che non possiede la conoscenza. Il fatto è che Dio, in qualità di creatore ne aveva pienamente tutti i diritti, ed invece altri nostri simili non hanno alcun titolo per elevarsi ed agire nell' ombra. Ed è proprio il lavoro nell' ombra che caratterizza associazioni come la massoneria, che hanno come teorie di base la convinzione che alcuni uomini debbano custodire dei segreti che altri non hanno il diritto di conoscere. Ai tempi dell' illuminismo, che proclamava l' idea del tutto innovativa dell' uguaglianza, i sovrani concessero alcune riforme al popolo per dare un' idea di libertà e cambiamento, ma sostanzialmente non cambiò molto, tranne per i sovrani che si rafforzarono evitando la creazione di situazioni come quella francese. La Francia, culla dell' illuminismo e governata da un sovrano restio a concedere riforme sarà riedificata dalla rivoluzione. Ed è proprio questa una delle prospettive a cui andiamo incontro: se i governi si accorgeranno del malcontento popolare dilagante e concederanno dei palliativi per dare un' idea di cambiamento( come quella che vuole dare Veltroni al suo PD ed Obama al suo partito democratico), si andrà avanti in questa situazione o forse un po meglio. Se i governi resteranno stolti nei confronti delle aspettative popolari, si avranno le proteste ed il dopo non si sa; comunque questa è una probabilità molto rara poiché chi è al potere sfortunatamente non è stupido e sa abbindolare bene l' opinione pubblica. La via di uscita è difficile da trovare ma continuiamo a sperare e non accettiamo mai le ingiustizie e le limitazioni di libertà da parte di chi non ne ha diritto.

AMERICA: "FREEDOM TO FASCISM"


DOCUMENTARIO DI DISCOVERY CHANNEL SULLA MASSONERIA A WASHINGTON PARTE 1


DOCUMENTARIO DI DISCOVERY CHANNEL SULLA MASSONERIA A WASHINGTON PARTE 2


DOCUMENTARIO DI DISCOVERY CHANNEL SULLA MASSONERIA A WASHINGTON PARTE 3


THE TRAP PARTE 1


THE TRAP PARTE 2


THE TRAP PARTE 3

venerdì 7 marzo 2008

Il trattamento della natura

L' altro giorno mi è capitato di riflettere sui livelli di pazzia ormai raggiunti dall' uomo con il passare degl' anni. Mi trovavo in campagna per prendere un po' di "aria pura", lontano dalla città e dal suo smog. Pensavo di fare una cosa buona, infondo è luogo comune pensare che in campagna si respiri aria pulita e si viva bene. Purtroppo nella mia mente è caduta anche questa ennesima convinzione. Camminavo in una coltivazione di ciliegeti ben curata, quando guardando a terra mi colpisce lo strano colore dell' erba, era verde quasi fosforescente tendente al giallo. Così chiedo spiegazioni ad un mio amico che ne sa più di me e mi dice che recentemente hanno "pompato", cioè hanno avvelenato l' erba. Questa pratica è diffusa poiché si riesce a risparmiare: invece di pagare una costosa giornata lavorativa di un operaio con il trattore o il moto zappa, si spruzza dell' economico veleno a terra impiegando meno tempo e meno denaro. Allora mi domandai quanto fosse sicuro fare una scampagnata camminando sul veleno. Mi spostai in altri terreni per vedere il colore dell' erba, ma venni subito fermato dal mio amico che mi impedì di entrare in un' altro campo coltivato. Mi disse che in quel campo era stato fatto "l' anticipo" da poco tempo. La pratica volgarmente chiamata anticipo è un processo indotto da delle sostanze, mediante il cui le piante si raffreddano recuperando nella durata di un trattamento le ore di riposo necessarie alla pianta. Mi spiego meglio: la pianta necessita di un tot ore all' anno di riposo, cioè di freddo invernale; durante il periodo di marzo (nel caso dei ciliegeti) un trattamento fatto con il "dormex"(nome commerciale del prodotto) va ad esaurire il fabbisogno di ore di freddo della pianta, anticipando così i tempi di fioritura e maturazione rispetto agl' alberi non trattati. Praticamente è veleno molto pericoloso per l' uomo che accelera la fase vegetativa delle piante, dando la possibilità al contadino di raccogliere anzi tempo il prodotto, usufruendo di una maturazione uniforme data dal trattamento. Il prodotto maturo nei primi tempi di raccolta, viene pagato di più perché i frutti sul mercato sono di meno. Una volta fatto il trattamento alle piante è sconsigliato entrare nell' appezzamento almeno per tre giorni. Il "dormex" è composto dal 50% di cianammide idrogenata, praticamente cianuro, e per l' altra metà da azoto. Commercialmente le alternative al dormex meno nocive sono rappresentate dall' "Erger" che è anche più economico ma la resa appare minore. Chiesi al mio amico se ucare il dormex era una pratica costosa o rara, ma mi disse che ormai tutti i contadini in quella zona facevano l' anticipo; aggiunse anche che il prodotto era molto usato in tutto il mondo, non solo per i ciliegeti ma anche per peschi, uve da vino e da tavola, albicocchi ecc... A sostegno di questa tesi mi invitò ad ascoltare un rumore di motori provenienti da zone diverse della campagna e mi disse che erano rumori dovuti al pompaggio di sostanze sui campi: veleni di vario genere con finalità anticipanti, ma anche fungicidi, insetticidi, diserbanti, ma anche ormoni, stimolanti e chi più ne ha più ne metta. Mi chiesi, se ero capitato nel momento sbagliato, ma il mio amico mi tranquillizzo dicendo che se per le ciliege è previsto un certo numero di trattamenti, per i tendoni di uva da tavola è molto peggio, poiché più il frutto impiega tempo per maturare ed è appeso all' albero, più è soggetto ad attacchi biologici. Il contadino-imprenditore che coltiva frutta da tavola è costretto a trattare le piante e i frutti con prodotti chimici per poter vendere un prodotto accettabile che abbia un valore sul mercato. Chi di noi comprerebbe dell' uva piccola e macchiata preferendola a quella grande e pulita? O chi al mercato compra ciliege o mele o pere con i vermi preferendole a quelle grosse, lucidate e senza vermi? Nessuno, ma se il frutto con qualche imperfezione è sano e non intaccato chimicamente, il frutto che appare perfetto, grosso, lucido è certamente passato per un iter di trattamenti non indifferente prima di finire nella pancia del consumatore. I trattamenti non sono mai salutari, né per la salute del cliente, ne per quella del residente nella zona di coltivazione. Compreso che ero circondato dal veleno in aperta campagna, esternai la mia preoccupazione al mio amico, che tristemente mi disse che il paese che sorgeva in mezzo a quei campi aveva la percentuale di tumori più alta della sua regione. Quando arrivai in campagna, ciò che mi colpì oltre all' erba fu il silenzio e la mancata presenza di esseri viventi. Non c' erano uccelli, ne formiche, ne vermi. Il mio amico mi disse che trenta o quaranta anni fa era comune vedere delle volpi in questa zona, molte volte erano presenti ricci e tartarughe di terra, a giugno nel mese della raccolta di ciliege, il rumore dei grilli e delle cicale era assordante, i nidi abbondavano e le farfalle volavano in gran numero. Tutto questo fu rovinato dall' avvento di pesticidi e diserbanti vari che prima uccisero gli animali e poi le persone. Così compresi che ero finito in un posto tutt' altro che salutare e volsi lo sguardo in su per trovare conforto, ma ahimè anche lì le scie chimiche coloravano il cielo di bianco e mi sentii come un topo in gabbia, impotente dinanzi a tanta follia. Ritornando a casa intravidi anche delle discariche abusive di amianto che giaceva accanto a campi coltivati. Mi ero rovinato la giornata con le mie mani. La ricerca del guadagno e della perfezione estetica in natura va sempre a discapito di essa. Permettendo il rilascio di prodotti chimici in gran quantità su piante e frutti si distrugge la vita delle creature che di quei frutti si cibano e si avvelenano le piante che molto spesso si ammalano come le persone che sono a contatto con queste realtà. Stiamo distruggendo il mondo città dopo città, paese dopo paese, campagna dopo campagna, ma anche mari, boschi, fiumi, laghi, animali e persone. Tutti dovremmo essere ecologisti accaniti perché essere ecologista significa difendere le propria casa da chi la vuole distruggere.



lunedì 25 febbraio 2008

La moneta inesistente

Che cos' è la moneta? Perché la utilizziamo? Che cos' è la recessione economica? Cosa fanno le banche? L' economia è sicuramente uno dei fattori più importanti che influenzano le nostre vite; ma è anche una scienza difficile da comprendere poiché complicata e ricca di fattori che la influenzano. Molti navigatori della rete saranno già a conoscenza di tematiche come il signoraggio bancario, uno dei principali problemi del mondo che appare anche tra le tematiche meno conosciute, proprio perché censurate fin dalle basi. In sintesi, il signoraggio è l'insieme dei redditi derivante dall'emissione di moneta. Chi emette la moneta, e quindi chi ne ricava i redditi? Molti direbbero lo Stato, ed invece no. La moneta di tutti i paesi del mondo ad eccezione della Cina (non sappiamo fino a quando), viene emessa da banche private, facenti capo a singoli individui. Ora il meccanismo è semplice, questi singoli individui "costruiscono" i soldi e li danno in prestito allo Stato, quindi a noi. A fine anno lo Stato deve pagare gl' interessi perchè ha usato il denaro emesso da banche private. Questo processo, ormai ampiamente riconosciuto, non ha riscontro fra la gente comune, e nemmeno tra i tanti dottori, avvocati ed economisti che affollano l' Italia, proprio perché, come nel resto del mondo, il problema della sovranità monetaria non è riconosciuto come tale. Il desiderio di avere una moneta che appartenesse al popolo e non ad una banca inglese è uno dei principali motivi dello scoppio della secessione americana, eppure questo non è citato sui libri di storia; perché fin da piccoli dobbiamo imparare la versione "ufficiale", quella che non ci fa porre né domande né pericolose comparazioni con la storia moderna. Oggi la situazione economica mondiale basata su un petrodollaro in caduta libera si può riassumere evidenziando il fatto che l' economia Usa è in affanno rispetto alle emergenti piazze di mercato mondiali, tra cui la Russia, l' Iran e la Cina. La Nazione di Putin oggi si sta rialzando dopo il declino post guerra fredda, e si propone al mondo come una nazione forte e stabile economicamente. L' Iran sta facendo grandi investimenti sul petrolio ed il 17/02/08 ha aperto la sua borsa petrolifera valutando l' oro nero con il rial, la moneta iraniana, dando un segnale forte all' economia mondiale storicamente legata al dollaro. La Cina infine, è il nemico numero uno degli Usa poiché, il paese di Mao è il primo creditore degli Stati Uniti, detenendo una cospicua parte dei 9,056.6 bilioni di dollari di debito pubblico americano. La Cina ha interesse a non interrompere la farsa del debito perché insieme all' avversario crollerebbe anche lei perdendo tutto il virtuale credito maturato nel corso degl' anni. Alcuni vedono in queste manovre economiche i motivi principali che potrebbero scatenare una guerra su vasta scala tra questi due paesi, in un futuro non molto avveniristico. Nel presente invece, stiamo già assistendo ad una lotta senza quartiere al nucleare iraniano, un pretesto per indebolire questo paese aspettando il momento buono per attaccarlo. Ciò che colpisce osservando l' economia mondiale è la volatilità e l' astrattezza del denaro. Un tempo le monete avevano valore perché erano fatte d' argento, di oro, di bronzo, metalli preziosi difficili da reperire e soprattutto limitati. Oggi la moneta non è limitata, le banche possono crearne quanta ne vogliono e l' andamento dei mercati è influenzato da voci, da percezioni e da giochi di borsa. Un elemento importante per capire questa economia moderna oltre al signoraggio, è il problema della "riserva frazionata". Per capire meglio questa pratica evidenziamo che lo Stato, se vuole denaro lo chiede in prestito alla sua banca centrale privata( questo avviene in spaventose dimensioni durante le guerre). La banca centrale sforna i soldi che servono allo Stato dal nulla senza che vi sia una parità vincolante con l' oro o alcun limite in generale. Nel nostro quotidiano, avviene che 100 euro versati ad una qualsiasi banca danno il diritto alla stessa banca di prestarne 100. Così tutto andrebbe bene, ma dei 100 euro depositati, in banca rimangono 98, mentre i 2 euro vanno alla banca centrale( la riserva obbligatoria adesso è fissata al 2% mentre prima era arrivata anche al 22,5% a fine anni '80). Questi 2 euro la banca centrale può prestarli allo Stato con relativi interessi da signaraggio. Dal canto suo la banca locale è autorizzata dalla banca centrale a prestare un capitale 50 volte superiore a ciò che rimane in deposito nella banca. Precisamente la banca locale può prestare fino a 100(che ha ricevuto) diviso 2(riserva obbligatoria) cioè 50 volte superiore a 100€. Questo losco meccanismo da diritto alle banche che hanno ricevuto 100€ di poterne prestare 5000, tutti soldi materializzati dal nulla. Ovviamente è comprensibile che questo sistema impiegato su vasta scala e con ingenti capitali porta ad una svalutazione ed una inflazione spaventosi. Questo è il motivo per cui se tutti i correntisti di una banca andassero a prelevare i loro risparmi nello stesso momento, davvero pochissimi sarebbero soddisfatti e la banca chiuderebbe i battenti. Per concludere vorrei citare la famosa frase del barone Mayer Amschel Rothschild: "Datemi il controllo sul denaro di una nazione e non mi preoccuperò di chi ne fa le leggi”. Mi rendo conto che quelli macroeconomici sono concetti difficili e lontani dal nostro vivere quotidiano, ma è la finanza che governa il mondo e non la politica; questi sistemi inventati a posta per fregare soldi, come le macchinette dei bar danno a signori in giacca e cravatta il potere di controllarci.

Per saperne di più:

mercoledì 13 febbraio 2008

La fusione nascosta

La cosiddetta fusione nucleare consiste sostanzialmente nell'unione di due atomi leggeri in uno più pesante. In questo tipo di reazione il nuovo nucleo costituito ha massa totale minore della somma delle masse reagenti con conseguente liberazione di alta energia. Ciò che avviene nelle 439 centrali nucleari sparse per il mondo è esattamente il processo inverso, cioè la "fissione nucleare". Centrali a fusione non sono state ancora costruite, se non in via sperimentale, poiché non si riesce a gestire l'altissima temperatura e pressione a cui si devono mantenere gli atomi di idrogeno per scatenare la reazione di fusione. Fino a da ora quindi le centrali a fissione nucleare rappresentano il più concreto mezzo di produzione di energia rispetto ad ipotetiche centrali a fusione. L' impiego di risorse per costruire e mantenere centrali nucleari è elevato, come d’ altronde il rischio che esse rappresentano per il pianeta in caso d' incidenti. Altro problema che caratterizza la fissione nucleare è il rilascio di scorie radioattive altamente pericolose, e difficilmente smaltibili in piena sicurezza. Malgrado tutti questi inconvenienti il nucleare è sfruttato da molti paesi, e parecchi descrivono questa fonte d' energia come una risorsa per il futuro, deridendo nazioni come l' Italia che non adottano il nucleare per "infondati" timori. Sicuramente il timore per il nucleare da parte degl' italiani è tutt' atro che infondato; peccato però per posti come Aviano dove sono immagazzinate 90 bombe nucleari statunitensi con potenzialità di distruzione immense in attesa di una quarta guerra mondiale(vedi qui), in barba alle paure italiane. Così, mentre nel nostro Paese corriamo il rischio senza trarne energia, nel mondo si sta sempre più diffondendo la convinzione che ormai le centrali nucleari siano sicure e che un' altra Cernobil sia difficilmente pronosticabile. Ora, anche un bambino saprebbe scegliere tra l' opzione che non presenta rischi e quella che ne presenta alcuni devastanti se pur remoti. Questo ragionamento appare tuttavia lontano dalle menti dei governi che sviluppano il nucleare. Le più valide alternative a questa fonte energetica come il solare termodinamico di Carlo Rubbia sono pressoché ignorate e snobbate poiché sfruttano una fonte che nessuno può monopolizzare e da cui nessuno può trarre guadagno ad eccezione della terra stessa. Alla luce di questo, possiamo affermare che il continuo ricorso a fonti energetiche limitate, difficili da reperire ed inquinanti è dettato prevalentemente dalle lobby energetiche che possono trarre guadagno solo da fonti limitate e non accessibili a tutti. Non importano i costi di realizzazione e mantenimento, non importa la salute della gente, non importa la salute del pianeta e delle generazioni future e non importano i conflitti che sono nati e sempre più nasceranno per cause energetico - economiche; il fine ultimo di tutto è il Dio denaro. Le alternative ufficiali alle attuali fonti energetiche ci sono e sono perfettamente attuabili nel concreto, ma hanno il grande difetto di essere alla portata di tutti, e quindi non commerciabili dalle grandi aziende. Detto questo appare comprensibile da parte dei poteri forti la censura e la derisione di un processo energetico naturale studiato fin dal 1926; la fusione nucleare fredda. Questo è il nome attribuito ad una fusione nucleare che avviene a temperatura ambiente invece che a milioni di gradi Kelvin, come è necessario per la normale fusione. Questo processo balzò alla luce del mondo solo nel 1989, per merito di due chimici inglesi Fleischmann e Pons che proclamarono di essere riusciti a realizzare l' esperimento della fusione fredda. In seguito numerosi scienziati attestarono la veridicità dell' evento ma la maggior parte della scienza, corrotta o spinta verso esperimenti sbagliati attestò l' inesistenza di questo processo. Oggi, l' enorme peso scientifico di questo tipo di fusione ha spinto molti piccoli scienziati ed appassionati allo studio di questo fenomeno di cui pochissime cose sono state spiegate, a causa dell' oppressione che ha subito questa teoria. Data l' esigua complessità della preparazione di esperimenti in merito, si stanno raggiungendo ottimi risultati, e nei pochi laboratori dove si studia questo processo si sta già cercando di trovare soluzioni applicabili al concreto con l' aiuto d' ingegneri. Tutto è fatto di nascosto durante il tempo libero di scienziati e ricercatori che credono enormemente nelle potenzialità della fusione fredda. Se un domani saremo in grado di sfruttare a pieno questa fonte energetica sarà solo grazie all' impegno e all' abnegazione di pochi individui che lavorano per il futuro. Possiamo concludere rilevando come non sempre o quasi mai la soluzione più complicata ai problemi è la più valida, a volte si cerca lontano ciò di cui disponiamo quotidianamente; speriamo di rendercene conto.

Per saperne di più:
http://www.xmx.it/fusionefredda.htm
http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=2415
http://www.xmx.it/fusionefreddaFAQ.htm



lunedì 4 febbraio 2008

Il potere dell' informazione

Il 25 aprile 2008 Beppe Grillo ha indetto il secondo v-day contro la pubblica informazione italiana. Il comico accusa i giornali e le televisioni di non fare informazione. Ha definito casta quella dei giornalisti equiparandola alla casta dei politici. Si è lamentato più volte dei finanziamenti pubblici ai giornali legati più agl' interessi di partito che a quelli del popolo. Prima di parlare d’ informazione però vorrei ricordare l’ atteggiamento del comico nei confronti di temi fondamentali come signoraggio e scie chimiche, problemi ormai riconosciuti ed attestati persino da un ministro della repubblica, tra l’ altro amico di Grillo (Antonio Di Pietro). Censurando e non parlando di determinate problematiche Beppe Grillo non da certamente il buon esempio ma non me la sento di accusarlo dato che sta facendo qualcosa d’ importante per questo Paese; dopotutto potrebbe essere solo una strategia per non essere considerato un visionario o per non essere attaccato con più forza dalla politica e dalla finanza. Io personalmente appoggio l’ iniziativa del comico poiché considero l' informazione qualcosa di fondamentale nella vita di una società democratica. Tramite l' informazione si può far credere qualunque cosa, si può convincere la gente che gli OGM sono salutari, che gl' inceneritori sono ottime soluzioni per lo smaltimento di rifiuti, si può dire che tutto va bene o tutto va male. Da sempre chi ha controllato l' informazione ha governato il mondo, e quanta più informazione riesci a comprare tanto più aumenteranno i tuoi sostenitori; ancora oggi nelle principali dittature mondiali l' informazione è assoggettata al regime. Anche in paesi apparentemente democratici ma sostanzialmente dittatoriali come l' Italia, l' informazione è pilotata, tutto deve rientrare nei ranghi, bisogna discutere dei problemi più effimeri e quando si toccano temi scottanti non si può approfondire, le tematiche fondamentali devono essere trattate solo superficialmente senza risalire al nocciolo della questione(come nei casi Demagistris, Forleo, nei processi contro Berlusconi ecc...). Così accade che anche chi vuole fare vera informazione non può poiché è frenato da ordini superiori, e anche se fosse possibile informare, l' opinione pubblica sarebbe quasi incredula e scettica poiché abituata a vivere in una bolla di vetro lontana dai problemi reali. A questo scopo è sostanzialmente dovuto l' aumento di programmi sulla cucina, sul gossip insieme a telenovela, giochi, reality e top show che distraggono i telespettatori dai problemi reali offrendo divertimento e svago. Nei telegiornali abbondano notizie spazzatura senza uno straccio d' inchiesta, esempi lampanti come Studio Aperto e Tg 4 sono la vergogna del giornalismo. Tutto questo è ben amalgamato da abbondanti dosi di pubblicità sia nella televisione pubblica che in quella privata. Il canone pagato alla Rai dovrebbe essere un versamento di denaro per l' utilizzo di un servizio, cioè una tassa. L' abbonamento Rai quindi costituisce la tipica tassa italiana, e come le tipiche tasse italiane, esse vengono pagate senza fornitura di servizi. Non solo lo Stato non fornisce servizi in cambio di denaro, ma finanzia i giornali, aumentando i problemi legati all' informazione che essendo sovvenzionata sarà sempre legata al suo finanziatore rimanendo superficiale e demotivata dato che i soldi li avrà comunque. In un paese normale se scrivi qualcosa di vero e di interessante venderai più copie e trarrai guadagno da esse, come avviene nella libera concorrenza. Secondo Beppe Grillo questo sistema d' informazione è fortunatamente destinato a svanire con l' avvento di internet e dell' open source. Internet ha costituito una svolta epocale nel mondo dell' informazione trasformando i cittadini in giornalisti, ogni individuo può dire cosa pensa ed essere ascoltato da milioni di persone. Con questo sistema l' informazione non può essere deviata o corrotta e difficilmente censurata, anche se molti stanno lavorando a progetti per imbavagliare la rete. In Cina e Birmania, come in altri paesi, questo avviene quotidianamente. In Italia il tentativo è stato fatto con il disegno di legge Levi-Prodi approvato dalla camera. A spaventare l' elite della finanza e della politica è il fatto di non poter più controllare le notizie, le opinioni, i dibattiti che potrebbero sensibilizzare l' opinione pubblica su svariate tematiche, su cui molti hanno interesse a finché non si parli. Questo passaggio da grandi organismi che fanno informazione per tutti a piccoli ed innumerevoli individui che fanno informazione per tutti costituisce un grande passo attuabile anche con l' energia che dovrebbe diventare merce di scambio da produrre individualmente nelle proprie case, trasformandoci in individui indipendenti da grandi aziende che alla fine fanno solo i propri interessi. Per quanto riguarda l' energia, il sistema attuale ci costa parecchio, provoca un grosso inquinamento e spesso diventa motivo principale per lo sviluppo di conflitti internazionali che molte volte scaturiscono in brutali campagne militari. Per ora di questi passaggi da grande a piccolo non se ne parla ne in tv e ne sui giornali. L' informazione tradizionale snobba internet un po’ per ignoranza ed un po’ per comodità; è anche logico che la nostra classe dirigente alquanto decrepita sia restia a riconoscere il successo e l' utilità della rete come strumento d' informazione. Piano piano il popolo si sta riprendendo sempre più potere regalato a pochi individui ormai da troppo tempo, se i cambiamenti in atto non saranno fermati la gente riconquisterà il più importante fra i poteri cioè quello della conoscenza mettendo le basi per un mondo migliore.


Dietro le quinte dell'informazione:


Beppe Grillo - energia e informazione:


Berlusconi e la censura:


Travaglio vs Signoraggio:

domenica 27 gennaio 2008

La Shoah che continua

Il 27 gennaio è il giorno della memoria per commemorare le vittime dell' Olocausto. Nei campi di concentramento morirono 6 milioni di ebrei e 5 milioni tra oppositori politici, omosessuali, handicappati e testimoni di Geova. Queste anime innocenti uccise dal nazismo, sono la perfetta testimonianza del male più puro. L' Olocausto rappresenta una delle tante violenze derivate da discriminazioni religiose nel corso dei secoli. A partire dalla preistoria fino ai giorni nostri le religioni hanno permesso e motivato violenze di ogni tipo. Esempi lampanti di "violenza Santa" come le Crociate, la caccia alle streghe, la persecuzione degli eretici devono essere affiancati ad episodi come lo schiavismo, la guerra al terrore, la jihad e la Shoah poiché caratterizzati dalla stessa motivazione xenofobo-religiosa. L'uomo, con la fede ha sempre giustificato ogni sorta di male, anche se la stessa fede professa la bontà e l' amore più assoluto. Questo folle meccanismo che è stato alla base di tutti i maggiori mali del mondo è attuato silenziosamente anche adesso. In particolare la situazione odierna accomuna tutta la popolazione mondiale agli ebrei rinchiusi nei campi di sterminio. L' istituzione del nuovo ordine mondiale, verso cui inesorabilmente ed innegabilmente ci stiamo avviando, prevede uno Stato mondiale nazista che governerà una popolazione microcippata costituita da poche centinaia di migliaia di persone. Per attuare alla perfezione il progetto sarà necessario sterminare la popolazione mondiale o almeno ridurla drasticamente tramite mezzi di distruzione di massa. A dimostrazione del fatto che la storia si ripete, possiamo evidenziare come anche i folli fautori di questo progetto hanno bisogno di una religione che giustifichi tanto odio e disprezzo nei confronti della razza umana. I cosiddetti Illuminati adorano Lucifero in quanto Dio che libera l'essere umano dall' ignoranza e dalla sopraffazione. Essi vedono nella ribellione dell' angelo più bello del paradiso un tentativo di salvare l' umanità da Dio che opprime e rende succubi le sue creature, impedendo ad ogni uomo di elevarsi al grado di divinità. Voglio precisare che ogni volta che scrivo o penso tutto ciò mi domando subito se sono diventato pazzo o solo paranoico, ma poi cerco di provare i miei pensieri pensando che queste teorie costituiscono la sola plausibile motivazione a ciò che accade intorno a me. Penso alle scie chimiche e ai tumori che hanno causato, penso alle vaccinazioni e ai disturbi che hanno provocato, penso alle guerre e penso alla morte che hanno seminato, penso ai governi e alla povertà che hanno incrementato e penso che non può essere un caso, credo che sono i soldi i padroni del mondo e non mi viene difficile accogliere pensieri che tutti giudicherebbero da manicomio o insensati. Vorrei ricordare la Shoah a fin che non nascano mai più nel mondo episodi di tale ferocia e sicuramente non nasceranno(almeno in così larga scala); ciò a cui dobbiamo fare attenzione sono i passaggi graduali che ci stanno portando piano piano allo stesso fine della Shoah. Sicuramente la commemorazione dell' olocausto ebreo è più sentita poiché più vicina e perpetrata in maniere diretta e brutale dall' uomo, ma ancora molte sono le voci da ricordare come "Sacrificio", anch' esse brutali e spaventose che hanno provocato anche più morte e desolazione. Nel commemorare le vittime innocenti della follia nazista, vorrei ricordare l' olocausto delle guerre, l' olocausto dei paesi poveri, l' olocausto dello schiavismo, l' olocausto della peste, l' olocausto dei nativi americani, l' olocausto dell' AIDS, l' olocausto dei morti sul lavoro, l' olocausto del cancro e l' olocausto dell' ignoranza.

Religione degl' illuminati:
http://santaruina.splinder.com/post/10771293/Culto+di+Lucifero+e+pedofil

Per saperne di più:
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=1405

http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=1593



sabato 26 gennaio 2008

Vivi la vita vera!

Da sempre il gioco è sinonimo di divertimento. Nel corso degl' anni le pratiche di gioco soprattutto tra i bambini sono cambiate. Una volta si giocava a nascondino, a un due tre stella o a pallone uscendo di casa il pomeriggio e rientrando la sera. Per strada si imparava a socializzare, a comprendere il carattere di persone diverse, si diventava amici e ci si aiutava; era il primo strumento per imparare a vivere forse più della scuola. Oggi anche il divertimento è cambiato, si è passati dal gioco con le biglie al gioco con il computer, dalla partitella di pallone alla play station. Potrei stare ore a descrivere gli svantaggi del gioco virtuale in confronto a quello reale, ma non servirebbe a niente: nella realtà un ragazzino non potrà mai portare una Ferrari a 200 all' ora, non potrà segnare un gol nella finale di Champions League e non potrà sparare ad un mostro; invece il gioco virtuale offre emozioni di questo tipo, a cui specialmente la mente ingenua di un bambino non sa resistere. Così si comincia a restare in casa, a non avere amici, a disinteressarsi di tutto e di tutti, senza contare che il gioco, in particolare quello virtuale, è una droga che rende dipendenti. Nella poco tecnologica Cina sono già nati dei veri e propri campi di disintossicazione dalla dipendenza da internet e video giochi, con programmi che prevedono anche elettroshock e lavoro fisico. Nelle nostre città a favorire l' isolamento individuale contribuiscono anche il traffico ed i pochi spazi sicuri dove poter giocare; per poter far stare i bambini all' aria aperta occorre quindi la continua presenza dei genitori, molto spesso troppo impegnati con il lavoro e le faccende domestiche. Per questi motivi i ragazzini che crescono in città trascorreranno statisticamente molto più tempo in casa davanti allo schermo rispetto ai ragazzini che risiedono in paesi medio-piccoli. E' proprio questa solitudine che favorisce progetti come Second Life uno tra i giochi virtuali più completi e più pericolosi, un gioco di ruolo destinato alla massa a cui possono partecipare milioni di giocatori collegati in rete ognuno con il proprio personaggio (avatar), con un proprio conto corrente e varie proprietà mobili ed immobili. Praticamente un mondo parallelo. Non è un caso che la prima nazione per iscritti a Second Life(31%) sia lo Stato individualista per eccellenza, lo Stato Americano. Second Life colma uno dei più inconsci e controversi desideri umani: quello di avere una seconda opportunità, il desiderio di vivere una vita diversa da quella imposta dagli schemi. Per una persona educata, sempre corretta costretta a sacrifici quotidiani, questo gioco rappresenta l' opportunità di infrangere le regole, di diventare un teppista, uno che si gode la vita. Viceversa per un uomo che non ha avuto successo nella realtà, Second Life potrebbe rappresentare una seconda opportunità per riprovarci. Il rischio altissimo è costituito dalla possibilità di confondere la propria vita reale con una vita assolutamente finta, di rimanere ‘intrappolati’ in un mondo virtuale e vivere là la propria vita, scordandosi quella reale, certamente molto più complessa e difficile; si rischia di perdere anche quel poco di responsabilità e moralità che ancora ci rimane, perché dentro Second Life tutto è possibile e senza tanti scrupoli; le ore e le giornate intere passate dentro questo mondo possono compromettere le amicizie, il lavoro e tutti i rapporti sociali. Per ultimo, il denaro virtuale che viene usato deve essere prima cambiato con denaro vero, correndo anche il rischio di banca rotta. In definitiva si tratta di un attacco diretto e mirato alle coscienze (sempre più ipnotizzate) dei più giovani, un tentativo assai pericoloso di disumanizzazione. Il rischio finale è proprio quello di perdere una parte della propria anima e vivere una pseudo-vita che non ci appartiene! Gli iscritti a questo servizio sono ormai 8 milioni in tutto il mondo, dato in continuo aumento. Concludo evidenziando come è più facile controllare una popolazione che dedica parte della sua vita a viverne una finta. Se ci preoccupiamo di problemi presenti solo virtualmente, saremo sommersi di problemi nella vita vera, venendo spinti sempre più ad abbandonarla in cerca di una realtà più facile ma irreale. La vita, quella vera, è il dono più grande che ci è stato fatto, non barattiamola in cambio di emozioni effimere.

Per saperne di più su Second Life:
http://www.disinformazione.it/second_life.htm

Conferenza stampa di Antonio Di Pietro su Second Life:

mercoledì 23 gennaio 2008

Il tempo dei crolli...

Le ultime settimane sono state caratterizzate da improvvisi crolli strutturali del sistema, in Italia e nel Mondo. Prima è crollata la dignità e la reputazione di Napoli e dell' Italia( quel poco rimasto) con il rispolverato scandalo rifiuti in Campania. Il bel Paese ha fatto ridere mezza Europa per la sua inefficienza con lo scandaloso risultato di andare a pagare altri paesi per lo smaltimento della nostra spazzatura. Poi è crollato il Papa, demolito da studenti e professori in difesa della laicità. Non giudico questo episodio, ma penso che invitare all' inaugurazione dell' anno accademico un pontefice è poco intelligente e poco pertinente, dopotutto l' università è composta da ragazzi cristiani ma anche musulmani, ebrei, induisti, atei ecc... a cui non è corretto imporre la presenza all' inaugurazione di una qualunque istituzione religiosa in quanto tale proprio alla luce della laicità dell' educazione universitaria. Sarebbe stato coerente invitare il Papa in quanto illustre personaggio, facendolo parlare in qualità di ex insegnante e non di teologo e capo della Chiesa di Roma; oppure avrebbe fatto piacere la presenza del Papa ad un dibattito sulla laicità dell' istruzione dopo l' inaugurazione. Il terzo a crollare è stato Mastella insieme a sua moglie e al suo partito, seppelliti sotto una sfilza di reati di cui non conosciamo precisamente l' entità, la fattibilità e la gravità; tutti elementi da ricercare al termine del processo cioè mai. Con il venir meno di Mastella è in atto un crollo propedeutico del governo che è pronto a togliere il disturbo salvo clamorosi colpi di scena. Ciò che verrà dopo è il caos, speriamo il più indolore possibile. Poi è crollato per manifesta incompetenza gestionale il “Portale dell’Italia”, il sito web gestito da Francesco Rutelli, costato 45 milioni di euro (90 miliardi di lire, soldi nostri) che doveva essere una vetrina in grado di mostrare al mondo le competenze, le qualità e le capacità tecniche del nostro paese( come volevasi dimostrare). Inoltre sono crollate le borse europee insieme a quelle americane; non so valutare la gravità di questi eventi, dato che a perdere non sono solo i grandi padroni della finanza ma anche i piccoli investitori ignari delle prospettive di crollo dell' economia mondiale ormai previste da tempo. Infine secondo l' Eurispes, è crollata anche la fiducia degli italiani nelle istituzioni. Precisiamo per quelli che non lo sapessero c'è ancora qualcuno che ha fiducia nelle istituzioni, sembra impossibile ma è così. Questo dissesto generale è destinato a continuare e a ripetersi nel corso del tempo a causa delle poche alternative al sistema. Gli USA continueranno ad indebitarsi con le guerre destabilizzando l' economia mondiale; le banche centrali continueranno a fare i loro giochi con i tassi d' interesse; Napoli continuerà ad essere sepolta dai rifiuti giovando di piccoli provvedimenti temporanei e dannosi fino alla prossima ondata di spazzatura; il nuovo governo che potrebbe formarsi in Italia appare più vecchio ed inquietante di quello attuale, con alleanze destra-sinistra e con le stesse facce attempate a governare; Mastella rimarrà al suo posto combinando altri casini; il Papa rimane il Papa e noi continuiamo a prendercelo nel ....

Articolo simile:
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=4201

Articolo divertente su Mastella:
http://liberaliperisraele.ilcannocchiale.it/post/1759014.html

Crollo bancario:
http://www.disinformazione.it/collasso_sistema_bancario.htm
http://www.disinformazione.it/farloccolandia.htm
http://www.disinformazione.it/crollo_delle_borse.htm







venerdì 18 gennaio 2008

Discorso schietto sull' Iraq

Pubblico un testo di Layla Anwar che mi ha colpito particolarmente, un discorso coerente e diretto sulla guerra in Iraq che ci mi ha fatto rabbrividire:

DI LAYLA ANWAR
Arab woman blues

Gli americani pretendono ancora d’aver portato la democrazia in Iraq.

Continuate a ingannare voi stessi, oh gente. Se avessi avuto la responsabilità della vostra educazione, vi avrei attribuito il libero dottorato in Disonestà, Ipocrisia e Rinnegamento.

E per i più brillanti tra voi - e ve ne sono molti - assegnerò la laurea Honoris Causa in Mediocrità.

Questa “M” aggiunta alle “3 D”, ovvero ai dottorati, è un bonus per voi da arte mia, con devoto riconoscimento per i vostri sforzi “intellettuali”.

Esiste una dottrina in botanica che analizza l’arco della vita di un fungo. Afferma che i miceti (a proposito, il fungo è un micete) prosperano soltanto in ambiente oscuro e umido e sono alimentati fondamentalmente dagli escrementi.

E’ questo l’ambiente ad essi più favorevole.

Io farò due cose. Vi esporrò alla luce e chiederò a tutti di non innaffiarvi più. Per quanto riguarda gli escrementi, non ne ho un diretto controllo, ma sono sicura che neutralizzando le altre due condizioni, buio e umidità, si possa confidare che, con merda a sufficienza sui vostri bulbi oculari e un vigoroso attacco di stitichezza, alla fine esploderete.

Che cosa ha provocato questo “improvviso” scoppio di “veleno”, come amate definirlo voi? Ve lo dirò, triplici D e svariati M.

Ieri il barile di petrolio ha raggiunto i 100 dollari. L’inflazione è intorno all’80% in Iraq ed oltre il 60% nei paesi limitrofi. Una tazza di caffè semi decente costa circa 5 dollari. Dimenticatevi di mangiare fuori al ristorante. Dimenticate di acquistare indumenti, libri, CD e tutto il resto. L’austerità è bell’e servita.

I rifugiati iracheni, in maggioranza molto poveri, non si avventurano fuori casa se non per mendicare o per svolgere lavori umili. Per la maggior parte, restano stipati in “casa”, se si può definire quella una casa, vivendo di carità…

Gli iracheni all’interno del loro paese - se si può ancora chiamare “paese” - vivono la stessa gravosa situazione.

Durante il regno del grande leader Saddam Hussein, il cibo era sovvenzionato.

Riso, farina, zucchero, olio, sapone, ecc… Durante il suo grande regno, e deliberatamente sto usando al parola GRANDE, poiché comparato a voi 3D ed M egli fu GRANDE, nonostante gli anni di embargo e sanzioni da voi imposte, la gente poteva ancora permettersi di sfamarsi e avere perlomeno un lavoro.

Oggi le donne irachene giurano che, per dar da mangiare ai loro bambini, osservano il digiuno del Ramadan non per un mese, ma per tutto l’anno. La maggioranza degli iracheni, cioè oltre l’80%, vive con un dollaro al giorno o anche meno.

Dite che lui era un dittatore. Ah!

Siete voi i dittatori, siete voi i tiranni, siete voi i terroristi…
Siete stati voi la rovina di questo paese, quelli che l’hanno saccheggiato, quelli che hanno violentato ed assassinato il suo popolo e distrutto la sua storia…

Siete voi che lo avete diviso in sette ed etnie, collaborando con gli elementi più fascisti al suo interno, come gli sciovinisti, i sionisti, i curdi ed gli Sciiti settari e retrogradi.

Ci avete consegnato ad una teocrazia sciita iraniana, e se la Resistenza nazionale irachena alla fine si sbarazzerà di questa feccia persiana col turbante di Qum, Najaf e Kerbala, avremo un’altra teocrazia dal sapore “sunnita”. Pensavo foste contro il fondamentalismo, non è così? Come ha potuto incitare entrambe le parti, la vostra fottuta occupazione?

Non ditemelo, lo so già.

Voi siete quelli che hanno creato Al-Qaida e che hanno alimentato quest’altro fungo detto Sciismo politico, nella sua forma più deviante chiamata Komeinismo.

Siete voi, in verità, i reali Terroristi. Siete voi i veri vampiri sanguisughe. Siete voi gli Al-Qaida in questo mondo.

Dite che eravamo oppressi e repressi sotto un “regime totalitario”. Ah!

E che cosa state facendo voi, figli di puttana? Non ci state opprimendo e reprimendo?

Lo sapete che chiunque, e intendo proprio chiunque osi criticare il vostro fantoccio prediletto Al-Maliki (del partito iraniano Al-Dawa) e l’altro ruffiano curdo chiamato Talabani, il cosiddetto presidente dell’Irak - comunque, ad un tal sorta di presidenza, ci cago sopra - scompare in prigioni segrete?

Lo sapete che la gente viene rapita dalle proprie case in base a false imputazioni, imprigionata e torturata se osa pronunciarsi apertamente contro le schifose milizie di stupratori, fanatici assassini e depravati che voi avete installato al potere? Le milizie che portano il nome del re dei trapanatori, che ha fatto pulizia etnica in tutta Baghdad e che si chiama Moqtada al-Sadr?

Lo sapete che chiunque proferisca parola contro i nuovi ebrei dell’Iraq, altrimenti detti Brigate Badr dello SCII di Hakim, encomiate dal vostro lurido Kissinger, anch’egli scompare in campi di prigionia, per non essere rivisto mai più? E abbiate ben presente che lo SCII è una creazione iraniana per eccellenza. Hanno persino il medesimo “Consiglio rivoluzionario islamico” in Iran.

Lo sapete che gli altri ebrei sionisti che ci ritroviamo, che vanno sotto il nome di curdi, si sono guadagnati la fama di migliori contrabbandieri di droga, armi e prostitute di tutto il Medio Oriente?

Lo sapete che noi donne siamo obbligate a portare il velo, persino le cristiane, altrimenti abbiamo la prospettiva di una morte atroce o, per quelle tra noi più fortunate, dell’acido buttato in faccia o sul corpo?

Lo sapete che l’intera Baghdad è ermeticamente sigillata dietro a mura, come nei ghetti, e che per muoversi da un quartiere all’altro sono richieste impronte digitali, scannerizzazioni dell’iride e tesserini identificativi?

Lo sapete che l’Iraq di oggi è considerato il secondo paese più corrotto al mondo?

Lo sapete che dal Tesoro di Stato iracheno sono stati rubati miliardi di dollari, una moda lanciata dal vostro gangster Bremer e diligentemente seguita dal governo fantoccio e dai partiti che voi avete installato al potere?

Lo sapete che razza di milizie gestiscono le cosiddette province, come Bassora, Diyala, Baquba, Baghdad, Diwaniyah e tutto il resto?

Avete una fottuta idea di che cosa avete portato in Iraq?

Avete un’idea di quante vedove abbiamo? Più di un milione.

Avete un’idea di quanti orfani abbiamo? 5 milioni.



Avete un’idea di quante persone sono morte, scomparse o imprigionate? Oltre un milione i morti, centinaia di migliaia i feriti e gli scomparsi, oltre 150.000 le persone imprigionate.

Dimenticate ciò che avete ascoltato a proposito della “modesta” somma di 45.000 incarcerati. E’ una MENZOGNA. Ma d’altra parte sapete pure mentire. Che differenza fa - me lo dite?!

Lo sapete quanti di noi sono esiliati, senza lavoro e senza risorse? Dimenticatevi delle stronzate che avete letto sui vostri giornali.

Soltanto in Siria il numero ufficiale è di 2 milioni e quello non ufficiale di 3,5 milioni.

E quindi, ipocriti, disonesti, bastardi rinnegati che siete, dov’è la vostra democrazia?

E quando dico Voi, non mi sto solo rivolgendo a voi, funghi parassiti di americani, ma mi rivolgo anche al cosiddetto rispettabile mondo occidentale del culo.
E non mi limito solo agli occidentali, oh no, in questo includo chiunque.
In particolare gli ignobili iraniani, gli immondi israeliani e i loro amici sionisti, e gli egualmente ripugnanti arabi.

In conclusione, voi sozzi bastardi, voi avete distrutto le nostre vite. Avete distrutto e annientato le nostre vite.

E affermate che Saddam Hussein, il legittimo Presidente dell’Iraq, era un tiranno? Ah, ah e ah!

Ha gassato il suo stesso popolo? Un’altra menzogna confezionata, una fra le tante, ed un altro ah! Ma, per favore, parlatemi del vostro uranio impoverito che abbiamo in circolo nel nostro sangue e delle ustioni causate dal vostro napalm e fosforo bianco.

Ha torturato? Ah! E che dire delle vostre torture e stupri – Abu Ghraib, Haditha, Mahmoudiah, Falluja, Baghdad, Bassora e tutto il resto?

Aveva preso misure rigorose contro il dissenso? Ahahahahahah.

Chiedete ai nostri 4,5 milioni di esiliati quale dissenso esista intorno a loro, e chiedetelo ai 150.000 rinchiusi nelle vostre prigioni di merda americane ed iraniano-sciite irachene.

Era repressivo nei confronti dei curdi e degli sciiti? Un altro ahahahah.
Coloro che egli aveva presuntamene represso stanno amministrando l’odierno Iraq e che splendida visione è mai questa!

Era un’agente della CIA? Ahahahahahahahahah. Non voi, teste di cazzo. Gli agenti della CIA sono Chalabi, Maliki, Muqtada Al-Sadr, A. Al-Hakim, Barzani e Talabani. Le stesse persone che giunsero sui carri armati americani e che il GRANDE Saddam Hussein aveva tenuto alla larga, e CON PIENO DIRITTO.

Questa è la VOSTRA REALTA’. Questa è la realtà che voi avete creato. Ed ancora venite a spargere ulteriori menzogne, voi triplici D, voi mediocri, parassiti, deboli miceti…

Aspettate.

Voglio aggiungere un’altra D.

Voi disonesti, ipocriti, rinnegati, ripugnanti individui.
Voi disonesti, ipocriti, rinnegati, ripugnanti, saprofiti, gente parassita.
Voi disonesti, ipocriti, rinnegati, ripugnanti, gente mediocre, vergogna d’esser chiamati esseri umani.

Layla Anwar
Fonte:http:/arabwomanblues.blogspot.com Link: http:/arabwomanblues.blogspot.com/2008/01/straight-talk.html 4.01.08

Traduzione a cura di ADELINA BOTTERO






domenica 13 gennaio 2008

Inceneritori della mente

La recente emergenza rifiuti in Campania dura solo da una cinquantina d' anni. Ogni 3 o 4 anni ci si ricorda che è un' emergenza e se ne parla. Negli altri paesi europei, si nominano commissari straordinari per i terremoti e per le alluvioni; nel Bel Paese, alti funzionari dello Stato sono insigniti dell’ambita carica di "commissario straordinario dei rifiuti". Una carica dalla sicura visibilità e dallo scarso carico di lavoro, dato che in tutto questo tempo non si riesce a trovare una soluzione. Oggi la causa del problema viene attribuita ai manifestanti che bloccano la riapertura di discariche e non ai colletti bianchi che hanno alimentato la perenne emergenza e che continuano tuttora a proporre soluzioni di facciata, non attuabili o obsolete, in un intreccio di politica e mafia che ha il solo scopo di fare soldi e vincere l' elezioni. Secondo illustri professori e giornalisti la soluzione definitiva sono gl' inceneritori. Comprensibilmente come tutti i problemi se non si conoscono i pro e i contro non si può fare una buona analisi della situazione. Ciò che tutti sanno è che i termo valorizzatori producono energia dai rifiuti, il secco viene bruciato l' umido viene trasformato in concime; ma a quale prezzo? Dalla combustione di rifiuti si generano diossina e nanoparticelle pericolose per la salute. In televisione gl' impianti di termovalorizzazione vengono descritti come sicuri, dotati di filtri che bloccano gran parte dei fumi nocivi, ma in realtà i filtri riescono a bloccare solo il 10% di questi fumi. Ogni 3 tonnellate di rifiuti bruciati si produce una tonnellata di ceneri tossiche. Il fatto che non si deve sapere è che la quantità di particelle pm2 o pm3(piccolissime, quindi più facilmente assimilabili) che esce dai camini è altamente tossica. Questo tipo di polvere ha la capacita di penetrare nei grassi animali e rimanerci fino a tempo indeterminato trasmettendosi dalla madre al feto provocando gravissimi danni alla salute come tumori, malformazioni e deficienze(sono così piccole da poter entrare nei tessuti del cervello), mutando di parecchio il quoziente intellettivo dei neonati, quindi incrementando la presenza di persone meno intelligenti che fanno nascere altre persone meno intelligenti(stesso meccanismo che presumibilmente accade con l' inquinamento da scie chimiche). Un danno immane all' umanità e ad ignari individui che vedranno privarsi del bene più prezioso senza mai venirlo a sapere. Queste terribili particelle possono anche contaminare l' acqua delle falde acquifere provocando un danno anche a diversi km di distanza dall' inceneritore. Purtroppo la legge regolamenta ed attesta la tossicità solo di particelle più grandi come i pm10, non vietando la produzione di nanopolveri più piccole e più dannose. Ciò che fa più rabbia è che ci fanno finanziare gl' inceneritori tramite una tassa sulla bolletta della luce sotto la voce "finanziamento ad energie rinnovabili o assimilate", così facendo ci prendono ancora una volta per culo facendoci pagare la nostra e la loro morte. Le soluzioni, quelle vere, quelle che non hanno effetti collaterali ci sono, bisognerebbe solo applicarle. In questo mondo così inquinato non sappiamo più cosa c'è nelle cose che mangiamo e beviamo, stiamo alterando ogni cosa in nome del profitto, ma purtroppo questo è il sistema capitalista in cui viviamo: se non si distrugge una cosa non si può produrne e venderne un' altra. Una volta non si buttava niente, ogni cosa era rammendata, lavata o riparata, ora non si può più farlo, non si vuole o non si ha tempo. Analizzato tutto ciò per comprendere meglio che cosa sta succedendo è utile rispolverare la dialettica hegeliana "Problema-Reazione-Soluzione". Il Problema è (l'hanno fatto diventare tale) la Monnezza, la Reazione è (ovviamente) l'indignazione dei cittadini e la Soluzione (magica) saranno gl' inceneritori, che tutti accetteranno con entusiasmo, pur di risolvere quanto prima la situazione ambientale e umana indecente. Tutto questo ci porterà alla rovina: diamoci una mossa! Non ci caschiamo un' altra volta.

Rifiuti Zero( Conferenza del prof. Paul Connet, docente di chimica ambientale dell'università di St. Lawrence a New York):

http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Downloads&d_op=viewdownload&cid=1673


Post sulle nanopatologie:

http://abitofworld.blogspot.com/2007/12/nanopatologie.html


Articolo su disinformazione:

http://www.disinformazione.it/paese_dei_monnezzari.htm








martedì 8 gennaio 2008

Cosa possiamo fare per questo mondo?

Quando per la prima volta mi accorsi che le cose che dicevano David Icke, Peter Joseph ed altri "pazzi" potessero avere qualche fondamento rimasi sconvolto. Incominciai a navigare in internet su vari blog e siti, su Wikipedia e a verificare se veramente i politici erano iscritti ad associazioni massoniche, se la storia del signoraggio fosse vera, se ci fossero veramente altre religioni simili a quella Cristiana, se le scie chimiche fossero un' invenzione, se il Bohemian Grove esistesse veramente e se l' 11 Settembre fosse veramente un auto attentato. Solo allora ho capito che ci potesse essere altro oltre a Beppe Grillo, oltre la politica, oltre i media ed oltre la verità ufficiale. Molte persone che vengono a conoscenza di tutto questo si domandano cosa bisogna fare? Come possiamo fermare la distruzione della terra e dei suoi abitanti, noi comuni cittadini con i nostri piccoli/grandi problemi quotidiani? Forse è meglio continuare la nostra vita di sempre come se nulla fosse venuto alla luce, come se nulla si potesse fare, come se il potere fosse una prerogativa che spetta all' élites e come se più di 2000 anni di prese per il culo non esistessero. Io ho cercato e sto cercando ancora una soluzione, non una grande rivoluzione, che sarebbe l' ideale, ma piccoli interventi che da soli non valgono niente ma messi insieme possono fare tanto. Nell' epoca di internet è più facile l' informazione, noi disponiamo di conoscenze multimediali immediate che i nostri nonni non potevano acquisire nemmeno durante tutta la loro vita; e se sapere è potere basterebbe solo che più gente s' informasse su internet o su canali non ufficiali per portare alla luce grossi problemi di cui non si sapeva nemmeno l' esistenza. Ma se da un lato internet favorisce la conoscenza, quindi la libertà, la rete incrementa anche la possibilità di essere spiati, intercettati o censurati; è per questo motivo che non bisognerà mai e poi mai permettere di limitare la possibilità di conoscere da più e più punti di vista le notizie del mondo. In Cina l' hanno già fatto, come in Birmania; se ci togliessero internet libero non potremmo più metterci in contatto, informarci nel senso vero del termine. La TV per quanto ufficiale e schiava delle lobby ha già subito delle censure per domande scomode o per satira irriverente. Per questo motivo dobbiamo diffondere le conoscenze in ogni modo possibile arrivando al punto che anche i mass media più ufficiali siano costretti a parlare di problemi reali. Beppe Grillo è riuscito a far parlare di se solo dopo il v-day e se occorrerà dobbiamo iniziare a progettarlo anche per le nostre informazioni. Per il momento è fondamentale che sempre più persone conoscano il problema e facciano informazione su di esso anche solo oralmente, bisogna far capire alla gente che questi sono problemi reali che ci colpiscono ogni giorno come il signoraggio o le scie chimiche, e non qualcosa di astratto e lontano; poi occorre rimanere uniti, aiutarsi e consigliarsi per essere più forti, in futuro si deciderà il da farsi.






giovedì 3 gennaio 2008

UFO: verità o fantasia?

Il fenomeno degl' UFO è ormai di pubblico dominio e viene riconosciuto anche da diversi governi di tutto il mondo che hanno raccolto ampi fascicoli sull' argomento, alcuni sono stati anche resi pubblici. Per la scienza e per il buon senso è impossibile che la terra sia l' unico pianeta in cui si è sviluppata la vita nell' universo nel corso di miliardi di anni, infatti secondo l' equazione di Drake esistono diverse popolazioni nell' universo, ovviamente cambiando anche di poco i parametri dell' equazione si hanno risultati diversi da 5000 a 10 possibili popolazioni. Il punto è che bisogna considerare il fatto che non tutte le popolazioni esistenti nell' universo hanno le tecnologie capaci di attraversare l' universo e percorrere anni luce in tempi ragionevoli, ma qualcuna potrebbe possedere le conoscenze per raggiungerci o per la relativa poca distanza o per il grandissimo bagaglio tecnologico maturato in milioni o miliardi di anni. Un hacker, che dice di aver violato i computer della Nasa, afferma che ha trovato numerosi documenti sugli ufo e su nuove tecnologie aliene. Inoltre lui sostiene che gli USA hanno la chiave per un’energia inesauribile e molte foto di astronavi. L’hacker, denominato "Solo", ha anche riferito che tra le tecnologie aliene disponibili ci sarebbe anche l’anti-gravità e accusa gli Stati Uniti di tenere per sé queste tecnologie che darebbero energia gratis a tutto il mondo. In una cartella, denominata “non filtrata” è riuscito a visualizzare un’immagine di qualcosa che era sopra l’emisfero terrestre ma non era terrestre. Assomigliava a un satellite. Aveva la forma di sigaro e aveva cupole sopra, sotto, e a tutte le estremità. Era “qualcosa” sospeso nello spazio, senza giunture. Queste le affermazioni dell' hacker. Che gli USA ci nascondono le tecnologie aliene non è uno scoop dato che ci nascondono anche quelle terrestri, ma sarebbe ora di accettare il fenomeno in quanto tale e riconoscere l' esistenza degl' UFO. Molti scettici obbiettano che se gli alieni vorrebbero comunicare con noi lo farebbero tramite i segnali radio data la numerosa presenza di antenne radio sul nostro pianeta puntate verso lo spazio. Alcuni vedono nei cerchi nel grano una forma di comunicazione aliena se pur apparentemente rudimentale. Io non mi meraviglierei se i governi di tutto il mondo quindi gl' "Illuminati" ci tenessero nascosti tali segreti, noi per il momento possiamo solo fare ipotesi.

Per approfondire:
http://www.peacelink.it/mediawatch/a/17052.html


Il primo video è un dossier sugl' UFO dalla preistoria al caso Roswell
Il secondo è un documentario su una innovativa sonda spaziale testata dalla NASA
Il terzo è l' intervista all' hacker che ha violato i computer della NASA( in inglese)
Il quarto video tratta delle sfere di luce, fenomeno legato agl' UFO