domenica 27 gennaio 2008

La Shoah che continua

Il 27 gennaio è il giorno della memoria per commemorare le vittime dell' Olocausto. Nei campi di concentramento morirono 6 milioni di ebrei e 5 milioni tra oppositori politici, omosessuali, handicappati e testimoni di Geova. Queste anime innocenti uccise dal nazismo, sono la perfetta testimonianza del male più puro. L' Olocausto rappresenta una delle tante violenze derivate da discriminazioni religiose nel corso dei secoli. A partire dalla preistoria fino ai giorni nostri le religioni hanno permesso e motivato violenze di ogni tipo. Esempi lampanti di "violenza Santa" come le Crociate, la caccia alle streghe, la persecuzione degli eretici devono essere affiancati ad episodi come lo schiavismo, la guerra al terrore, la jihad e la Shoah poiché caratterizzati dalla stessa motivazione xenofobo-religiosa. L'uomo, con la fede ha sempre giustificato ogni sorta di male, anche se la stessa fede professa la bontà e l' amore più assoluto. Questo folle meccanismo che è stato alla base di tutti i maggiori mali del mondo è attuato silenziosamente anche adesso. In particolare la situazione odierna accomuna tutta la popolazione mondiale agli ebrei rinchiusi nei campi di sterminio. L' istituzione del nuovo ordine mondiale, verso cui inesorabilmente ed innegabilmente ci stiamo avviando, prevede uno Stato mondiale nazista che governerà una popolazione microcippata costituita da poche centinaia di migliaia di persone. Per attuare alla perfezione il progetto sarà necessario sterminare la popolazione mondiale o almeno ridurla drasticamente tramite mezzi di distruzione di massa. A dimostrazione del fatto che la storia si ripete, possiamo evidenziare come anche i folli fautori di questo progetto hanno bisogno di una religione che giustifichi tanto odio e disprezzo nei confronti della razza umana. I cosiddetti Illuminati adorano Lucifero in quanto Dio che libera l'essere umano dall' ignoranza e dalla sopraffazione. Essi vedono nella ribellione dell' angelo più bello del paradiso un tentativo di salvare l' umanità da Dio che opprime e rende succubi le sue creature, impedendo ad ogni uomo di elevarsi al grado di divinità. Voglio precisare che ogni volta che scrivo o penso tutto ciò mi domando subito se sono diventato pazzo o solo paranoico, ma poi cerco di provare i miei pensieri pensando che queste teorie costituiscono la sola plausibile motivazione a ciò che accade intorno a me. Penso alle scie chimiche e ai tumori che hanno causato, penso alle vaccinazioni e ai disturbi che hanno provocato, penso alle guerre e penso alla morte che hanno seminato, penso ai governi e alla povertà che hanno incrementato e penso che non può essere un caso, credo che sono i soldi i padroni del mondo e non mi viene difficile accogliere pensieri che tutti giudicherebbero da manicomio o insensati. Vorrei ricordare la Shoah a fin che non nascano mai più nel mondo episodi di tale ferocia e sicuramente non nasceranno(almeno in così larga scala); ciò a cui dobbiamo fare attenzione sono i passaggi graduali che ci stanno portando piano piano allo stesso fine della Shoah. Sicuramente la commemorazione dell' olocausto ebreo è più sentita poiché più vicina e perpetrata in maniere diretta e brutale dall' uomo, ma ancora molte sono le voci da ricordare come "Sacrificio", anch' esse brutali e spaventose che hanno provocato anche più morte e desolazione. Nel commemorare le vittime innocenti della follia nazista, vorrei ricordare l' olocausto delle guerre, l' olocausto dei paesi poveri, l' olocausto dello schiavismo, l' olocausto della peste, l' olocausto dei nativi americani, l' olocausto dell' AIDS, l' olocausto dei morti sul lavoro, l' olocausto del cancro e l' olocausto dell' ignoranza.

Religione degl' illuminati:
http://santaruina.splinder.com/post/10771293/Culto+di+Lucifero+e+pedofil

Per saperne di più:
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=1405

http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=1593



sabato 26 gennaio 2008

Vivi la vita vera!

Da sempre il gioco è sinonimo di divertimento. Nel corso degl' anni le pratiche di gioco soprattutto tra i bambini sono cambiate. Una volta si giocava a nascondino, a un due tre stella o a pallone uscendo di casa il pomeriggio e rientrando la sera. Per strada si imparava a socializzare, a comprendere il carattere di persone diverse, si diventava amici e ci si aiutava; era il primo strumento per imparare a vivere forse più della scuola. Oggi anche il divertimento è cambiato, si è passati dal gioco con le biglie al gioco con il computer, dalla partitella di pallone alla play station. Potrei stare ore a descrivere gli svantaggi del gioco virtuale in confronto a quello reale, ma non servirebbe a niente: nella realtà un ragazzino non potrà mai portare una Ferrari a 200 all' ora, non potrà segnare un gol nella finale di Champions League e non potrà sparare ad un mostro; invece il gioco virtuale offre emozioni di questo tipo, a cui specialmente la mente ingenua di un bambino non sa resistere. Così si comincia a restare in casa, a non avere amici, a disinteressarsi di tutto e di tutti, senza contare che il gioco, in particolare quello virtuale, è una droga che rende dipendenti. Nella poco tecnologica Cina sono già nati dei veri e propri campi di disintossicazione dalla dipendenza da internet e video giochi, con programmi che prevedono anche elettroshock e lavoro fisico. Nelle nostre città a favorire l' isolamento individuale contribuiscono anche il traffico ed i pochi spazi sicuri dove poter giocare; per poter far stare i bambini all' aria aperta occorre quindi la continua presenza dei genitori, molto spesso troppo impegnati con il lavoro e le faccende domestiche. Per questi motivi i ragazzini che crescono in città trascorreranno statisticamente molto più tempo in casa davanti allo schermo rispetto ai ragazzini che risiedono in paesi medio-piccoli. E' proprio questa solitudine che favorisce progetti come Second Life uno tra i giochi virtuali più completi e più pericolosi, un gioco di ruolo destinato alla massa a cui possono partecipare milioni di giocatori collegati in rete ognuno con il proprio personaggio (avatar), con un proprio conto corrente e varie proprietà mobili ed immobili. Praticamente un mondo parallelo. Non è un caso che la prima nazione per iscritti a Second Life(31%) sia lo Stato individualista per eccellenza, lo Stato Americano. Second Life colma uno dei più inconsci e controversi desideri umani: quello di avere una seconda opportunità, il desiderio di vivere una vita diversa da quella imposta dagli schemi. Per una persona educata, sempre corretta costretta a sacrifici quotidiani, questo gioco rappresenta l' opportunità di infrangere le regole, di diventare un teppista, uno che si gode la vita. Viceversa per un uomo che non ha avuto successo nella realtà, Second Life potrebbe rappresentare una seconda opportunità per riprovarci. Il rischio altissimo è costituito dalla possibilità di confondere la propria vita reale con una vita assolutamente finta, di rimanere ‘intrappolati’ in un mondo virtuale e vivere là la propria vita, scordandosi quella reale, certamente molto più complessa e difficile; si rischia di perdere anche quel poco di responsabilità e moralità che ancora ci rimane, perché dentro Second Life tutto è possibile e senza tanti scrupoli; le ore e le giornate intere passate dentro questo mondo possono compromettere le amicizie, il lavoro e tutti i rapporti sociali. Per ultimo, il denaro virtuale che viene usato deve essere prima cambiato con denaro vero, correndo anche il rischio di banca rotta. In definitiva si tratta di un attacco diretto e mirato alle coscienze (sempre più ipnotizzate) dei più giovani, un tentativo assai pericoloso di disumanizzazione. Il rischio finale è proprio quello di perdere una parte della propria anima e vivere una pseudo-vita che non ci appartiene! Gli iscritti a questo servizio sono ormai 8 milioni in tutto il mondo, dato in continuo aumento. Concludo evidenziando come è più facile controllare una popolazione che dedica parte della sua vita a viverne una finta. Se ci preoccupiamo di problemi presenti solo virtualmente, saremo sommersi di problemi nella vita vera, venendo spinti sempre più ad abbandonarla in cerca di una realtà più facile ma irreale. La vita, quella vera, è il dono più grande che ci è stato fatto, non barattiamola in cambio di emozioni effimere.

Per saperne di più su Second Life:
http://www.disinformazione.it/second_life.htm

Conferenza stampa di Antonio Di Pietro su Second Life:

mercoledì 23 gennaio 2008

Il tempo dei crolli...

Le ultime settimane sono state caratterizzate da improvvisi crolli strutturali del sistema, in Italia e nel Mondo. Prima è crollata la dignità e la reputazione di Napoli e dell' Italia( quel poco rimasto) con il rispolverato scandalo rifiuti in Campania. Il bel Paese ha fatto ridere mezza Europa per la sua inefficienza con lo scandaloso risultato di andare a pagare altri paesi per lo smaltimento della nostra spazzatura. Poi è crollato il Papa, demolito da studenti e professori in difesa della laicità. Non giudico questo episodio, ma penso che invitare all' inaugurazione dell' anno accademico un pontefice è poco intelligente e poco pertinente, dopotutto l' università è composta da ragazzi cristiani ma anche musulmani, ebrei, induisti, atei ecc... a cui non è corretto imporre la presenza all' inaugurazione di una qualunque istituzione religiosa in quanto tale proprio alla luce della laicità dell' educazione universitaria. Sarebbe stato coerente invitare il Papa in quanto illustre personaggio, facendolo parlare in qualità di ex insegnante e non di teologo e capo della Chiesa di Roma; oppure avrebbe fatto piacere la presenza del Papa ad un dibattito sulla laicità dell' istruzione dopo l' inaugurazione. Il terzo a crollare è stato Mastella insieme a sua moglie e al suo partito, seppelliti sotto una sfilza di reati di cui non conosciamo precisamente l' entità, la fattibilità e la gravità; tutti elementi da ricercare al termine del processo cioè mai. Con il venir meno di Mastella è in atto un crollo propedeutico del governo che è pronto a togliere il disturbo salvo clamorosi colpi di scena. Ciò che verrà dopo è il caos, speriamo il più indolore possibile. Poi è crollato per manifesta incompetenza gestionale il “Portale dell’Italia”, il sito web gestito da Francesco Rutelli, costato 45 milioni di euro (90 miliardi di lire, soldi nostri) che doveva essere una vetrina in grado di mostrare al mondo le competenze, le qualità e le capacità tecniche del nostro paese( come volevasi dimostrare). Inoltre sono crollate le borse europee insieme a quelle americane; non so valutare la gravità di questi eventi, dato che a perdere non sono solo i grandi padroni della finanza ma anche i piccoli investitori ignari delle prospettive di crollo dell' economia mondiale ormai previste da tempo. Infine secondo l' Eurispes, è crollata anche la fiducia degli italiani nelle istituzioni. Precisiamo per quelli che non lo sapessero c'è ancora qualcuno che ha fiducia nelle istituzioni, sembra impossibile ma è così. Questo dissesto generale è destinato a continuare e a ripetersi nel corso del tempo a causa delle poche alternative al sistema. Gli USA continueranno ad indebitarsi con le guerre destabilizzando l' economia mondiale; le banche centrali continueranno a fare i loro giochi con i tassi d' interesse; Napoli continuerà ad essere sepolta dai rifiuti giovando di piccoli provvedimenti temporanei e dannosi fino alla prossima ondata di spazzatura; il nuovo governo che potrebbe formarsi in Italia appare più vecchio ed inquietante di quello attuale, con alleanze destra-sinistra e con le stesse facce attempate a governare; Mastella rimarrà al suo posto combinando altri casini; il Papa rimane il Papa e noi continuiamo a prendercelo nel ....

Articolo simile:
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=4201

Articolo divertente su Mastella:
http://liberaliperisraele.ilcannocchiale.it/post/1759014.html

Crollo bancario:
http://www.disinformazione.it/collasso_sistema_bancario.htm
http://www.disinformazione.it/farloccolandia.htm
http://www.disinformazione.it/crollo_delle_borse.htm







venerdì 18 gennaio 2008

Discorso schietto sull' Iraq

Pubblico un testo di Layla Anwar che mi ha colpito particolarmente, un discorso coerente e diretto sulla guerra in Iraq che ci mi ha fatto rabbrividire:

DI LAYLA ANWAR
Arab woman blues

Gli americani pretendono ancora d’aver portato la democrazia in Iraq.

Continuate a ingannare voi stessi, oh gente. Se avessi avuto la responsabilità della vostra educazione, vi avrei attribuito il libero dottorato in Disonestà, Ipocrisia e Rinnegamento.

E per i più brillanti tra voi - e ve ne sono molti - assegnerò la laurea Honoris Causa in Mediocrità.

Questa “M” aggiunta alle “3 D”, ovvero ai dottorati, è un bonus per voi da arte mia, con devoto riconoscimento per i vostri sforzi “intellettuali”.

Esiste una dottrina in botanica che analizza l’arco della vita di un fungo. Afferma che i miceti (a proposito, il fungo è un micete) prosperano soltanto in ambiente oscuro e umido e sono alimentati fondamentalmente dagli escrementi.

E’ questo l’ambiente ad essi più favorevole.

Io farò due cose. Vi esporrò alla luce e chiederò a tutti di non innaffiarvi più. Per quanto riguarda gli escrementi, non ne ho un diretto controllo, ma sono sicura che neutralizzando le altre due condizioni, buio e umidità, si possa confidare che, con merda a sufficienza sui vostri bulbi oculari e un vigoroso attacco di stitichezza, alla fine esploderete.

Che cosa ha provocato questo “improvviso” scoppio di “veleno”, come amate definirlo voi? Ve lo dirò, triplici D e svariati M.

Ieri il barile di petrolio ha raggiunto i 100 dollari. L’inflazione è intorno all’80% in Iraq ed oltre il 60% nei paesi limitrofi. Una tazza di caffè semi decente costa circa 5 dollari. Dimenticatevi di mangiare fuori al ristorante. Dimenticate di acquistare indumenti, libri, CD e tutto il resto. L’austerità è bell’e servita.

I rifugiati iracheni, in maggioranza molto poveri, non si avventurano fuori casa se non per mendicare o per svolgere lavori umili. Per la maggior parte, restano stipati in “casa”, se si può definire quella una casa, vivendo di carità…

Gli iracheni all’interno del loro paese - se si può ancora chiamare “paese” - vivono la stessa gravosa situazione.

Durante il regno del grande leader Saddam Hussein, il cibo era sovvenzionato.

Riso, farina, zucchero, olio, sapone, ecc… Durante il suo grande regno, e deliberatamente sto usando al parola GRANDE, poiché comparato a voi 3D ed M egli fu GRANDE, nonostante gli anni di embargo e sanzioni da voi imposte, la gente poteva ancora permettersi di sfamarsi e avere perlomeno un lavoro.

Oggi le donne irachene giurano che, per dar da mangiare ai loro bambini, osservano il digiuno del Ramadan non per un mese, ma per tutto l’anno. La maggioranza degli iracheni, cioè oltre l’80%, vive con un dollaro al giorno o anche meno.

Dite che lui era un dittatore. Ah!

Siete voi i dittatori, siete voi i tiranni, siete voi i terroristi…
Siete stati voi la rovina di questo paese, quelli che l’hanno saccheggiato, quelli che hanno violentato ed assassinato il suo popolo e distrutto la sua storia…

Siete voi che lo avete diviso in sette ed etnie, collaborando con gli elementi più fascisti al suo interno, come gli sciovinisti, i sionisti, i curdi ed gli Sciiti settari e retrogradi.

Ci avete consegnato ad una teocrazia sciita iraniana, e se la Resistenza nazionale irachena alla fine si sbarazzerà di questa feccia persiana col turbante di Qum, Najaf e Kerbala, avremo un’altra teocrazia dal sapore “sunnita”. Pensavo foste contro il fondamentalismo, non è così? Come ha potuto incitare entrambe le parti, la vostra fottuta occupazione?

Non ditemelo, lo so già.

Voi siete quelli che hanno creato Al-Qaida e che hanno alimentato quest’altro fungo detto Sciismo politico, nella sua forma più deviante chiamata Komeinismo.

Siete voi, in verità, i reali Terroristi. Siete voi i veri vampiri sanguisughe. Siete voi gli Al-Qaida in questo mondo.

Dite che eravamo oppressi e repressi sotto un “regime totalitario”. Ah!

E che cosa state facendo voi, figli di puttana? Non ci state opprimendo e reprimendo?

Lo sapete che chiunque, e intendo proprio chiunque osi criticare il vostro fantoccio prediletto Al-Maliki (del partito iraniano Al-Dawa) e l’altro ruffiano curdo chiamato Talabani, il cosiddetto presidente dell’Irak - comunque, ad un tal sorta di presidenza, ci cago sopra - scompare in prigioni segrete?

Lo sapete che la gente viene rapita dalle proprie case in base a false imputazioni, imprigionata e torturata se osa pronunciarsi apertamente contro le schifose milizie di stupratori, fanatici assassini e depravati che voi avete installato al potere? Le milizie che portano il nome del re dei trapanatori, che ha fatto pulizia etnica in tutta Baghdad e che si chiama Moqtada al-Sadr?

Lo sapete che chiunque proferisca parola contro i nuovi ebrei dell’Iraq, altrimenti detti Brigate Badr dello SCII di Hakim, encomiate dal vostro lurido Kissinger, anch’egli scompare in campi di prigionia, per non essere rivisto mai più? E abbiate ben presente che lo SCII è una creazione iraniana per eccellenza. Hanno persino il medesimo “Consiglio rivoluzionario islamico” in Iran.

Lo sapete che gli altri ebrei sionisti che ci ritroviamo, che vanno sotto il nome di curdi, si sono guadagnati la fama di migliori contrabbandieri di droga, armi e prostitute di tutto il Medio Oriente?

Lo sapete che noi donne siamo obbligate a portare il velo, persino le cristiane, altrimenti abbiamo la prospettiva di una morte atroce o, per quelle tra noi più fortunate, dell’acido buttato in faccia o sul corpo?

Lo sapete che l’intera Baghdad è ermeticamente sigillata dietro a mura, come nei ghetti, e che per muoversi da un quartiere all’altro sono richieste impronte digitali, scannerizzazioni dell’iride e tesserini identificativi?

Lo sapete che l’Iraq di oggi è considerato il secondo paese più corrotto al mondo?

Lo sapete che dal Tesoro di Stato iracheno sono stati rubati miliardi di dollari, una moda lanciata dal vostro gangster Bremer e diligentemente seguita dal governo fantoccio e dai partiti che voi avete installato al potere?

Lo sapete che razza di milizie gestiscono le cosiddette province, come Bassora, Diyala, Baquba, Baghdad, Diwaniyah e tutto il resto?

Avete una fottuta idea di che cosa avete portato in Iraq?

Avete un’idea di quante vedove abbiamo? Più di un milione.

Avete un’idea di quanti orfani abbiamo? 5 milioni.



Avete un’idea di quante persone sono morte, scomparse o imprigionate? Oltre un milione i morti, centinaia di migliaia i feriti e gli scomparsi, oltre 150.000 le persone imprigionate.

Dimenticate ciò che avete ascoltato a proposito della “modesta” somma di 45.000 incarcerati. E’ una MENZOGNA. Ma d’altra parte sapete pure mentire. Che differenza fa - me lo dite?!

Lo sapete quanti di noi sono esiliati, senza lavoro e senza risorse? Dimenticatevi delle stronzate che avete letto sui vostri giornali.

Soltanto in Siria il numero ufficiale è di 2 milioni e quello non ufficiale di 3,5 milioni.

E quindi, ipocriti, disonesti, bastardi rinnegati che siete, dov’è la vostra democrazia?

E quando dico Voi, non mi sto solo rivolgendo a voi, funghi parassiti di americani, ma mi rivolgo anche al cosiddetto rispettabile mondo occidentale del culo.
E non mi limito solo agli occidentali, oh no, in questo includo chiunque.
In particolare gli ignobili iraniani, gli immondi israeliani e i loro amici sionisti, e gli egualmente ripugnanti arabi.

In conclusione, voi sozzi bastardi, voi avete distrutto le nostre vite. Avete distrutto e annientato le nostre vite.

E affermate che Saddam Hussein, il legittimo Presidente dell’Iraq, era un tiranno? Ah, ah e ah!

Ha gassato il suo stesso popolo? Un’altra menzogna confezionata, una fra le tante, ed un altro ah! Ma, per favore, parlatemi del vostro uranio impoverito che abbiamo in circolo nel nostro sangue e delle ustioni causate dal vostro napalm e fosforo bianco.

Ha torturato? Ah! E che dire delle vostre torture e stupri – Abu Ghraib, Haditha, Mahmoudiah, Falluja, Baghdad, Bassora e tutto il resto?

Aveva preso misure rigorose contro il dissenso? Ahahahahahah.

Chiedete ai nostri 4,5 milioni di esiliati quale dissenso esista intorno a loro, e chiedetelo ai 150.000 rinchiusi nelle vostre prigioni di merda americane ed iraniano-sciite irachene.

Era repressivo nei confronti dei curdi e degli sciiti? Un altro ahahahah.
Coloro che egli aveva presuntamene represso stanno amministrando l’odierno Iraq e che splendida visione è mai questa!

Era un’agente della CIA? Ahahahahahahahahah. Non voi, teste di cazzo. Gli agenti della CIA sono Chalabi, Maliki, Muqtada Al-Sadr, A. Al-Hakim, Barzani e Talabani. Le stesse persone che giunsero sui carri armati americani e che il GRANDE Saddam Hussein aveva tenuto alla larga, e CON PIENO DIRITTO.

Questa è la VOSTRA REALTA’. Questa è la realtà che voi avete creato. Ed ancora venite a spargere ulteriori menzogne, voi triplici D, voi mediocri, parassiti, deboli miceti…

Aspettate.

Voglio aggiungere un’altra D.

Voi disonesti, ipocriti, rinnegati, ripugnanti individui.
Voi disonesti, ipocriti, rinnegati, ripugnanti, saprofiti, gente parassita.
Voi disonesti, ipocriti, rinnegati, ripugnanti, gente mediocre, vergogna d’esser chiamati esseri umani.

Layla Anwar
Fonte:http:/arabwomanblues.blogspot.com Link: http:/arabwomanblues.blogspot.com/2008/01/straight-talk.html 4.01.08

Traduzione a cura di ADELINA BOTTERO






domenica 13 gennaio 2008

Inceneritori della mente

La recente emergenza rifiuti in Campania dura solo da una cinquantina d' anni. Ogni 3 o 4 anni ci si ricorda che è un' emergenza e se ne parla. Negli altri paesi europei, si nominano commissari straordinari per i terremoti e per le alluvioni; nel Bel Paese, alti funzionari dello Stato sono insigniti dell’ambita carica di "commissario straordinario dei rifiuti". Una carica dalla sicura visibilità e dallo scarso carico di lavoro, dato che in tutto questo tempo non si riesce a trovare una soluzione. Oggi la causa del problema viene attribuita ai manifestanti che bloccano la riapertura di discariche e non ai colletti bianchi che hanno alimentato la perenne emergenza e che continuano tuttora a proporre soluzioni di facciata, non attuabili o obsolete, in un intreccio di politica e mafia che ha il solo scopo di fare soldi e vincere l' elezioni. Secondo illustri professori e giornalisti la soluzione definitiva sono gl' inceneritori. Comprensibilmente come tutti i problemi se non si conoscono i pro e i contro non si può fare una buona analisi della situazione. Ciò che tutti sanno è che i termo valorizzatori producono energia dai rifiuti, il secco viene bruciato l' umido viene trasformato in concime; ma a quale prezzo? Dalla combustione di rifiuti si generano diossina e nanoparticelle pericolose per la salute. In televisione gl' impianti di termovalorizzazione vengono descritti come sicuri, dotati di filtri che bloccano gran parte dei fumi nocivi, ma in realtà i filtri riescono a bloccare solo il 10% di questi fumi. Ogni 3 tonnellate di rifiuti bruciati si produce una tonnellata di ceneri tossiche. Il fatto che non si deve sapere è che la quantità di particelle pm2 o pm3(piccolissime, quindi più facilmente assimilabili) che esce dai camini è altamente tossica. Questo tipo di polvere ha la capacita di penetrare nei grassi animali e rimanerci fino a tempo indeterminato trasmettendosi dalla madre al feto provocando gravissimi danni alla salute come tumori, malformazioni e deficienze(sono così piccole da poter entrare nei tessuti del cervello), mutando di parecchio il quoziente intellettivo dei neonati, quindi incrementando la presenza di persone meno intelligenti che fanno nascere altre persone meno intelligenti(stesso meccanismo che presumibilmente accade con l' inquinamento da scie chimiche). Un danno immane all' umanità e ad ignari individui che vedranno privarsi del bene più prezioso senza mai venirlo a sapere. Queste terribili particelle possono anche contaminare l' acqua delle falde acquifere provocando un danno anche a diversi km di distanza dall' inceneritore. Purtroppo la legge regolamenta ed attesta la tossicità solo di particelle più grandi come i pm10, non vietando la produzione di nanopolveri più piccole e più dannose. Ciò che fa più rabbia è che ci fanno finanziare gl' inceneritori tramite una tassa sulla bolletta della luce sotto la voce "finanziamento ad energie rinnovabili o assimilate", così facendo ci prendono ancora una volta per culo facendoci pagare la nostra e la loro morte. Le soluzioni, quelle vere, quelle che non hanno effetti collaterali ci sono, bisognerebbe solo applicarle. In questo mondo così inquinato non sappiamo più cosa c'è nelle cose che mangiamo e beviamo, stiamo alterando ogni cosa in nome del profitto, ma purtroppo questo è il sistema capitalista in cui viviamo: se non si distrugge una cosa non si può produrne e venderne un' altra. Una volta non si buttava niente, ogni cosa era rammendata, lavata o riparata, ora non si può più farlo, non si vuole o non si ha tempo. Analizzato tutto ciò per comprendere meglio che cosa sta succedendo è utile rispolverare la dialettica hegeliana "Problema-Reazione-Soluzione". Il Problema è (l'hanno fatto diventare tale) la Monnezza, la Reazione è (ovviamente) l'indignazione dei cittadini e la Soluzione (magica) saranno gl' inceneritori, che tutti accetteranno con entusiasmo, pur di risolvere quanto prima la situazione ambientale e umana indecente. Tutto questo ci porterà alla rovina: diamoci una mossa! Non ci caschiamo un' altra volta.

Rifiuti Zero( Conferenza del prof. Paul Connet, docente di chimica ambientale dell'università di St. Lawrence a New York):

http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Downloads&d_op=viewdownload&cid=1673


Post sulle nanopatologie:

http://abitofworld.blogspot.com/2007/12/nanopatologie.html


Articolo su disinformazione:

http://www.disinformazione.it/paese_dei_monnezzari.htm








martedì 8 gennaio 2008

Cosa possiamo fare per questo mondo?

Quando per la prima volta mi accorsi che le cose che dicevano David Icke, Peter Joseph ed altri "pazzi" potessero avere qualche fondamento rimasi sconvolto. Incominciai a navigare in internet su vari blog e siti, su Wikipedia e a verificare se veramente i politici erano iscritti ad associazioni massoniche, se la storia del signoraggio fosse vera, se ci fossero veramente altre religioni simili a quella Cristiana, se le scie chimiche fossero un' invenzione, se il Bohemian Grove esistesse veramente e se l' 11 Settembre fosse veramente un auto attentato. Solo allora ho capito che ci potesse essere altro oltre a Beppe Grillo, oltre la politica, oltre i media ed oltre la verità ufficiale. Molte persone che vengono a conoscenza di tutto questo si domandano cosa bisogna fare? Come possiamo fermare la distruzione della terra e dei suoi abitanti, noi comuni cittadini con i nostri piccoli/grandi problemi quotidiani? Forse è meglio continuare la nostra vita di sempre come se nulla fosse venuto alla luce, come se nulla si potesse fare, come se il potere fosse una prerogativa che spetta all' élites e come se più di 2000 anni di prese per il culo non esistessero. Io ho cercato e sto cercando ancora una soluzione, non una grande rivoluzione, che sarebbe l' ideale, ma piccoli interventi che da soli non valgono niente ma messi insieme possono fare tanto. Nell' epoca di internet è più facile l' informazione, noi disponiamo di conoscenze multimediali immediate che i nostri nonni non potevano acquisire nemmeno durante tutta la loro vita; e se sapere è potere basterebbe solo che più gente s' informasse su internet o su canali non ufficiali per portare alla luce grossi problemi di cui non si sapeva nemmeno l' esistenza. Ma se da un lato internet favorisce la conoscenza, quindi la libertà, la rete incrementa anche la possibilità di essere spiati, intercettati o censurati; è per questo motivo che non bisognerà mai e poi mai permettere di limitare la possibilità di conoscere da più e più punti di vista le notizie del mondo. In Cina l' hanno già fatto, come in Birmania; se ci togliessero internet libero non potremmo più metterci in contatto, informarci nel senso vero del termine. La TV per quanto ufficiale e schiava delle lobby ha già subito delle censure per domande scomode o per satira irriverente. Per questo motivo dobbiamo diffondere le conoscenze in ogni modo possibile arrivando al punto che anche i mass media più ufficiali siano costretti a parlare di problemi reali. Beppe Grillo è riuscito a far parlare di se solo dopo il v-day e se occorrerà dobbiamo iniziare a progettarlo anche per le nostre informazioni. Per il momento è fondamentale che sempre più persone conoscano il problema e facciano informazione su di esso anche solo oralmente, bisogna far capire alla gente che questi sono problemi reali che ci colpiscono ogni giorno come il signoraggio o le scie chimiche, e non qualcosa di astratto e lontano; poi occorre rimanere uniti, aiutarsi e consigliarsi per essere più forti, in futuro si deciderà il da farsi.






giovedì 3 gennaio 2008

UFO: verità o fantasia?

Il fenomeno degl' UFO è ormai di pubblico dominio e viene riconosciuto anche da diversi governi di tutto il mondo che hanno raccolto ampi fascicoli sull' argomento, alcuni sono stati anche resi pubblici. Per la scienza e per il buon senso è impossibile che la terra sia l' unico pianeta in cui si è sviluppata la vita nell' universo nel corso di miliardi di anni, infatti secondo l' equazione di Drake esistono diverse popolazioni nell' universo, ovviamente cambiando anche di poco i parametri dell' equazione si hanno risultati diversi da 5000 a 10 possibili popolazioni. Il punto è che bisogna considerare il fatto che non tutte le popolazioni esistenti nell' universo hanno le tecnologie capaci di attraversare l' universo e percorrere anni luce in tempi ragionevoli, ma qualcuna potrebbe possedere le conoscenze per raggiungerci o per la relativa poca distanza o per il grandissimo bagaglio tecnologico maturato in milioni o miliardi di anni. Un hacker, che dice di aver violato i computer della Nasa, afferma che ha trovato numerosi documenti sugli ufo e su nuove tecnologie aliene. Inoltre lui sostiene che gli USA hanno la chiave per un’energia inesauribile e molte foto di astronavi. L’hacker, denominato "Solo", ha anche riferito che tra le tecnologie aliene disponibili ci sarebbe anche l’anti-gravità e accusa gli Stati Uniti di tenere per sé queste tecnologie che darebbero energia gratis a tutto il mondo. In una cartella, denominata “non filtrata” è riuscito a visualizzare un’immagine di qualcosa che era sopra l’emisfero terrestre ma non era terrestre. Assomigliava a un satellite. Aveva la forma di sigaro e aveva cupole sopra, sotto, e a tutte le estremità. Era “qualcosa” sospeso nello spazio, senza giunture. Queste le affermazioni dell' hacker. Che gli USA ci nascondono le tecnologie aliene non è uno scoop dato che ci nascondono anche quelle terrestri, ma sarebbe ora di accettare il fenomeno in quanto tale e riconoscere l' esistenza degl' UFO. Molti scettici obbiettano che se gli alieni vorrebbero comunicare con noi lo farebbero tramite i segnali radio data la numerosa presenza di antenne radio sul nostro pianeta puntate verso lo spazio. Alcuni vedono nei cerchi nel grano una forma di comunicazione aliena se pur apparentemente rudimentale. Io non mi meraviglierei se i governi di tutto il mondo quindi gl' "Illuminati" ci tenessero nascosti tali segreti, noi per il momento possiamo solo fare ipotesi.

Per approfondire:
http://www.peacelink.it/mediawatch/a/17052.html


Il primo video è un dossier sugl' UFO dalla preistoria al caso Roswell
Il secondo è un documentario su una innovativa sonda spaziale testata dalla NASA
Il terzo è l' intervista all' hacker che ha violato i computer della NASA( in inglese)
Il quarto video tratta delle sfere di luce, fenomeno legato agl' UFO